Un giocatore d’attacco, dalla stazza fisica importante, e soprattutto giovane (é del 2002): questo l’identikit di Erik Troqe, l’ultimo arrivato alla corte di Antonio Alessandria. Ed il mister ovviamente, in attesa di valutare compiutamente le sue caratteristiche, si frega le mani in quanto -come si sa- il reparto offensivo biancorosso è composto in maggioranza di elementi agili e manovrieri. Potrebbe essere insomma la ciliegina sulla torta il ragazzone proveniente dalla serie B albanese (ha gravitato, a suo tempo, anche in orbita di Nazionale under 19): tuttavia l’Italia la conosce benissimo, dato che si è formato nelle giovanili dell’Arezzo, per poi transitare in orbita Milan, Modena e Benevento (sempre nelle compagini giovanili). I primi campionati ‘veri’ li ha disputati nel paese d’origine, ed ora torna da noi cedendo al richiamo del presidente Paolo Cangi (che lo conosce, stante i suoi esordi nella vicina Toscana). Dovrebbe essere già disponibile, spetterà al tecnico decidere su un suo eventuale impiego – probabilmente, in caso, dalla panchina – nell’impegnativa trasferta a casa Ghiviborgo
domenica. Può essere di buon auspicio, e lo ricordiamo volentieri, il precedente passaggio di un calciatore del paese delle aquile queste latitudini : era Amant Shllaku, pure lui prestante elemento offensivo, che si mise in buona luce nel Città di Castello dei primi anni 90. Segnò diversi goal, che gli schiusero poi una discreta carriera a livello di serie C e D: proprio quel che auguriamo al buon Eric…
Calcio mercato: Erik Troqe è un nuovo giocatore del Città di Castello, il classe 2002 forse disponibile già dal prossimo match
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