“Questa mattina, insieme ad alcuni militanti della sezione, siamo stati a portare il nostro ricordo ai Martiri delle Foibe nella via della nostra città dedicata a loro – rendono noto l’onorevole tifernate Riccardo Augusto Marchetti e il Segretario comunale della Lega Città di Castello Giorgio Baglioni – per troppi anni le vittime dei partigiani comunisti di Tito sono state gettate nell’oblio della Storia e ricordarli oggi è un dovere di tutti, perché chi tenta di cancellare una pagina così tragica del passato, ne diventa complice. Migliaia di innocenti sono stati uccisi, lasciati morire dentro crateri profondi – proseguono Marchetti e Baglioni – bambini, donne e uomini innocenti, massacrati per la sola colpa di essere italiani.
Il Giorno del Ricordo è stato istituito nel 2004 e ognuno di noi deve fare la propria parte affinché le generazioni future conoscano la storia – vanno avanti i leghisti – non esistono morti di serie A e di serie B, tutti meritano la dignità del ricordo. Dall’amministrazione comunale di Città di Castello ci saremmo aspettati qualcosa più che un semplice comunicato stampa – sottolineano Marchetti e Baglioni – il Sindaco di Umbertide Luca Carizia ha organizzato un evento proprio per commemorare le vittime delle Foibe. Auspichiamo che la Giunta tifernate prenda esempio e il prossimo anno si faccia promotrice di appuntamenti per ricordare i martiri di Tito – concludo i leghisti – la follia partigiana ha negato alle vittime delle Foibe la dignità, alcuni di loro non hanno neppure un’identità, privarli di una celebrazione commemorativa è una ferita per la nostra comunità”.