Vie del centro storico come giardini colorati e profumati dai fiori e dalle piante aromatiche con il progetto pilota lanciato dal Comune per rendere più bella la città insieme a chi ci abita e ci lavora. “Pensiamo insieme al decoro urbano: è questa la proposta che facciamo ai cittadini”, afferma il sindaco Luca Secondi, sottolineando che l’iniziativa è “frutto del lavoro di tutti gli assessori della giunta, che hanno condiviso ognuno con le proprie deleghe l’obiettivo di stringere con i tifernati un patto di corresponsabilità nella promozione del decoro urbano e dell’immagine della città”. Il sindaco spiega che “l’amministrazione comunale metterà gratuitamente a disposizione dei residenti e dei commercianti tutto il necessario, cassette e vasi in plastica, terriccio e ammendante per la coltivazione, piante stagionali e perennanti adatte alla crescita nei contenitori di piccole dimensioni, chiedendo ai cittadini di impegnarsi per una nuova idea di decoro urbano fondata sulla collaborazione e sulla condivisione, per tutelare un bene di tutti come l’aspetto dei luoghi pubblici, alla cui cura, con senso civico e responsabilità, chiunque è tenuto a dare il proprio contributo”. Il valore aggiunto del progetto sarà che i cittadini potranno utilizzare il fertilizzante prodotto da Sogepu a Belladanza attraverso il trattamento dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata (organico e verde).
“Il risultato dell’impegno quotidiano dei cittadini nella separazione dei materiali che viene restituito in maniera tangibile alla comunità”, osserva il sindaco Secondi, nel ringraziare Sogepu per la collaborazione. Già in questi giorni nelle case e nelle attività commerciali in via San Florido, nel quartiere Prato, via della Mattonata, nell’omonimo rione, e via Dei Vitelli, a San Giacomo, stanno arrivando le lettere con le quali il Comune chiede ai cittadini di partecipare all’iniziativa. Le vie coinvolte in questa prima fase sperimentale del progetto sono state individuate insieme a tutte le società rionali del centro storico, che hanno condiviso gli intenti dell’amministrazione comunale. Saranno infatti proprio loro i punti di riferimento per la distribuzione dei materiali ai cittadini che accetteranno l’invito dell’ente ad abbellire case ed esercizi commerciali. Nella lettera recapitata agli interessati sono elencate tutte le specie erbacee e cespugliose idonee per l’utilizzo proposto dalla municipalità tifernate, insieme a una panoramica dei contenitori per finestre e balconi, ingressi delle vie e muri di facciata che saranno messi a disposizione.
I cittadini che accetteranno l’invito del Comune saranno tenuti a formalizzare la propria adesione presso le sedi delle società rionali del proprio quartiere e a prenotare contestualmente il numero esatto e la tipologia di contenitori che sono intenzionati a utilizzare nella propria abitazione o nella propria attività commerciale. Appena saranno disponibili, nelle stesse sedi potranno ritirare i materiali forniti gratuitamente dall’amministrazione comunale per poi procedere in autonomia, a proprie spese e garantendo fissaggi in sicurezza, all’installazione degli opportuni supporti per i contenitori ricevuti che vorranno esporre sulle finestre, su affacci e balconi o in prossimità dei portoni d’ingresso. Compito di ogni cittadino sarà di utilizzare al meglio i prodotti ricevuti per la coltivazione, in modo da favorire il rigoglioso sviluppo delle piante e contribuire a migliorare l’aspetto della propria facciata e, quindi, il decoro urbano. “L’attuazione di questo progetto pilota è un primo stimolo a promuovere un’adesione più diffusa in tutto il centro storico all’obiettivo importante di rendere più bella e accogliente la città”, conclude Secondi, auspicando che “i cittadini raccolgano l’invito e contribuiscano alla buona riuscita dell’iniziativa, anche per generare l’effetto domino che possa supportare un ulteriore sviluppo del progetto”.