Di fronte a sterili proclami di rilancio la realtà sotto gli occhi di tutti è un’azione meditata, perseguita e realizzata dalle ultime Amministrazioni comunali di impoverire e sradicare attività, servizi e popolazione dal Centro Storico della Città; lo spostamento delle più svariate attività soprattutto verso l’ex zona industriale con azioni spesso ad personam e senza analisi di largo respiro sta producendo un danno che va al di là degli interessi di chi è direttamente coinvolto e che colpisce indiscriminatamente tutti.
La ZTLper il Centro storico in questo contesto è il definitivo colpo mortale, il tutto condito da un inasprimento delle sanzioni per divieto di sosta e transito culminate nella domenica di Carnevale. Non c’è dubbio che la Polizia Municipale segua legittimamente un indirizzo politico teso a far quadrare i conti ma è inutile farsi belli con tariffe più contenute nei servizi se poi si spremono i cittadini diversamente e si provoca impoverimento e successivo danno allo stesso paesaggio urbano fatto di sempre più serrande chiuse e degradate.
E’ stato un errore marchiano appropriarsi con bandi facili di infrastrutture per prevedere una ZTL senza prima avere le idee chiare riguardo la sua attuazione. E’ ovvio che ora non ci sia scelta diversa da quella di far entrare in vigore i varchi elettronici per evitare sanzioni ma questo passo non può che essere preceduto non solo da opportuni processi partecipativi ma soprattutto da percorsi di accesso di mobilità alternativa e da una denuncia della convenzione con Edarco che vincola rigidamente l’Amministrazione comunale in tema di parcheggi.
Aspettando fiduciosi il rispetto dell’impegno preso dall’Assessore competente in Consiglio comunale di un’apposita audizione in Commissione del nuovo Comandante della Polizia Municipale si è presentata in data odierna un’interrogazione riguardo i temi sensibili sopra riportati.