Da qualche tempo osserviamo una illuminazione parziale nel centro storico in prossimità della Chiesa di San Francesco, porta Santa Maria maggiore, una parte del Duomo e del Palazzo Comunale, una parte della cupola del Duomo, e una sezione dell’ illuminazione a terra periferica delle mura lato zona Nazario Sauro. Con una Interrogazione, ho chiesto a Sindaco e Giunta i motivi di tale situazione e della mancata sostituzione fino ad ora dei punti luce inattivi. Anche perchè ricordiamo tutti gli annunci nel gennaio 2019 dell’allora assessore ai Lavori Pubblici e attuale sindaco Secondi, circa la realizzazione del Progetto di Agenda Urbana “Smart public lighting” che prevedeva la sostituzione con lampade led di circa 569 corpi illuminanti e la sistemazione di dieci quadri elettrici di comando per un importo complessivo dei lavori di poco meno di 500mila euro, progetto scelto dalla Regione Umbria con impiego di finanziamenti europei, che andava a sostituire proprio tutti i punti luce di Palazzo Comunale, Duomo, Campanile Cilindrico, Palazzo del Podestà, Palazzo Bufalini, Chiesa San Francesco, Chiesa San Domenico, Chiesa S. Maria Maggiore, Arco delle Mura urbiche a Porta Santa Maria Maggiore.
Inoltre, nell’aprile 2022 è stata sottoscritta una convenzione con Hera Luce per la fornitura del servizio luce, che presenta un quadro economico totale di € 11.302.932,74 in 9 anni. Il Piano prevede la riqualificazione di oltre 4000 corpi illuminanti con tecnologia a led, con un risparmio energetico promesso pari al 52% per un dimezzamento dei consumi relativi all’illuminazione pubblica comunale, la sostituzione dei punti luce, di 232 sostegni e riqualificazione di 250 sistemi di telecontrollo e monitoraggio a quadro.
Siccome i costi per i consumi elettrici del Comune, come apprendiamo dai vari interventi degli amministratori, sembrano invece in continuo aumento, anche in relazione agli aggravi delle tariffe, chiediamo un monitoraggio rispetto allo stato di avanzamento dei lavori e a quanto effettivamente risparmiato in termini di consumi. Notando infine che su alcuni lampioni del centro sta lavorando una ditta locale, vorremmo capirne i motivi e se la manutenzione e il relativo costo non siano già inseriti nel contratto con Hera Luce.