Quando un simpatico quadrupede come il cane viene in qualche maniera associato ad uno spettacolo, dove si esibiscono artisti di vario genere, le battute ironiche generalmente son dietro l’angolo (con riferimento al valore di coloro i quali calpestano le tavole del palcoscenico)… L’ altra sera è andato in scena al teatro degli Illuminati il Lions Festival, e non si è minimamente corso un rischio del genere: nonostante che fosse protagonista dell’evento, per quanto indirettamente, proprio il più grande amico dell’uomo. Oltre ovviamente i musicisti ed i cantanti che si sono esibiti, provenienti dal circondario ma non solo, i quali hanno anzi ricevuto tutti lusinghieri apprezzamenti, sotto forma di scroscianti applausi.
Bella serata insomma, che sotto l’egida del Lions Club Città di Castello Host (auspice il presidente Emanuele Galizi) hanno organizzato direttamente Elisabetta Ortalli e Marco Gavarini, due soci decisamente particolari: lei è responsabile di zona del Progetto Cani Guida (che prevede il training e la preparazione di animali che possano supportare i non vedenti nella loro vita quotidiana), lui musicista di ormai lungo corso che ha provveduto, in pratica, al… reclutamento dei tanti artisti che hanno dato ottima prova di sé. Introdotti da una sempre ‘centrata’ Silvia Epi, garbata conduttrice dell’appuntamento, hanno mostrato le proprie doti dinanzi ad una platea gremita ed entusiasta, che non ha mancato di esternare il proprio sonoro calore a ciascuno.
L’incasso è andato a supportare il Progetto stesso, ed il massimo dirigente di questa annata lionistica è stato davvero lieto di annunciare che, grazie anche alla somma raccolta in tale circostanza, il club tifernate presto licenziera’ il terzo cane guida della propria storia (a pochi mesi dal secondo fra l’altro, che di recente era stato assegnato ad un giovane sardo: e si svolse una bella cerimonia in merito, a palazzo Comunale). Spettacolo e solidarietà insomma, binomio sempre vincente, vieppiu’ in tale circostanza : un’altra ideale medaglia da appuntare sul petto del giovane Galizi, la cui presidenza sta cogliendo risultati davvero lusinghieri…