Si è svolto sabato 6 maggio, presso le sale della Società Rionale Madonna del Latte un incontro “atipico” ad iniziare dal nome: Vi presento Giovannino.
Tale incontro è stato organizzato dai genitori di un alunno neuroatipico dell’Istituto Scolastico Alighieri-Pascoli al fine di divulgare il modo di essere del proprio figlio (perché l’autismo si è, non si ha). Ad aiutare nella spiegazione di questa realtà sono intervenuti il Presidente dell’Associazione Culturale X per giovani e vecchi Neuroatipici, Serafini Francesco, che ha introdotto l’argomento ai presenti spiegando la mission dell’associazione e la propria esperienza nella società da soggetto atipico.
Insieme a lui lo Psicologo Renzini Mattia che si è occupato della parte clinica dell’argomento andando a sviscerare le varie cause ed effetti di queste atipicità, come riconoscerle e come affrontarle in ambito socio-educativo. Entrambe hanno lavorato affinché il pubblico presente composto da insegnanti, genitori e compagni di scuola, venissero messi al corrente di tutte quelle sfaccettature che compongono il carattere di un ragazzo come tanti ma dal comportamento “buffo o bizzarro” secondo i canoni della società.
Alla fine della mattinata è stato ben recepito il messaggio dai presenti, grazie anche alla presenza del Direttivo dell’Associazione In&Aut-Tiferno Autismo che ha aiutato i relatori ad approfondire alcuni aspetti dal punto di vista genitoriale della questione. Il tutto per spiegare che l’Autismo in tutte le sue manifestazioni non è una malattia o un disturbo, ma è un modo di essere e specialmente con la speranza di poter avere altri incontri come questo per poter spiegare alla società come convivere con soggetti neuroatipici.