Un successo, la performance dell’artista tifernate Moira Lena Tassi alla mostra più “green” di Bologna, patrocinata da “Diverdeinverde”

Data:

La mostra dal titolo ” Come la natura crea, l’ uomo conservi!”, connubio tra arte e impegno ecologico, curata con maestria dalla saggista e storica dell’arte Anna Rita Delucca, ha preso il via sabato 20 maggio presso la prestigiosa galleria “La Corte di Felsina”, situata lungo i suggestivi portici di Bologna, riscuotendo un enorme successo sia tra il pubblico che tra la critica.
L’evento è stato particolarmente significativo considerando i tragici avvenimenti che hanno colpito l’Emilia Romagna, segnando drammaticamente la vita di molte persone con la perdita di vite umane e con allagamenti che hanno causato gravi danneggiamenti nelle abitazioni e nelle aziende del territorio.

Moira Lena Tassi, artista dalla versatilità straordinaria, ha inaugurato la mostra con una performance che ha emozionato tutti i presenti, indossando un abito “total green” realizzato con stoffa riciclata di colore verde luminescente.
Tassi desidera sottolineare: “L’ abito che indosso è il risultato di un’idea mia e dell’abile lavoro sartoriale di mia zia Velia Tassi. La stoffa è stata ottenuta da un tessuto precedentemente utilizzato in vari servizi fotografici e mi è stato donato per non buttarlo via dalla fotografa Claudia Spaziani oltre un anno fa. Ci tengo molto a dirlo perché spesso buttiamo le cose che non utilizziamo più, oggetti che invece con un po’ di fantasia potrebbero prendere una nuova vita rendendoli ancora più belli di come erano precedentemente. Il mio costume artistico ha incantato i numerosi spettatori e pensare che ho utilizzato una stoffa che ha una storia, un vissuto.
Claudia è una delle trenta artisti partecipanti alla mostra, ma purtroppo non ha potuto esserci a causa delle gravi disagi dovuti all’ondata di maltempo eccezionale.
Ora che da tempo risiedo a Bologna mi sento anche io di appartenere a questo territorio e sono per questo particolarmente colpita dagli ultimi eventi drammatici e voglio dedicare un pensiero di vicinanza a lei e a tutti gli abitanti dell’Emilia-Romagna che stanno affrontando con coraggio questa difficile situazione.”

Tassi si è prestata volontariamente per realizzare una performance ispirata alla novella intitolata “Il Moro”, che narra la storia di un albero di gelso da curare e amare come simbolo di tutta la natura. Questo racconto appassionante è tratto dal libro di Valeria Celli, intitolato “Verderianna Federicolo e altre storie”, che l’autrice ha deciso di mettere in vendita per beneficenza a sostegno delle persone colpite dalle alluvioni del territorio tramite l’Ucai di Bologna.
Le parole dell’artista sono eloquenti: “Attraverso le mie opere e quelle di tutti gli Artisti partecipanti, questa mostra ha trasmesso un messaggio di estrema importanza, soprattutto alla luce degli ultimi eventi drammatici accaduti in Emilia- Romagna.
Attraverso la mia performance, ho voluto dare vita a un albero chiamato ‘Il Moro’, un vecchio albero maltrattato che rinasce grazie all’amore. Ho interpretato questa bellissima storia come se l’albero assumesse sembianze umane, poiché il mio obiettivo era sensibilizzare le persone sulle problematiche ambientali e far capire quanto sia cruciale l’ amore per la natura. Sono felice di aver raggiunto questo mio intento, suscitando grande entusiasmo nel pubblico presente, in particolare nell’ autrice del racconto Valeria Celli che si è profondamente commossa ringraziandomi per aver dato vita alle sue parole.
Vi aspettiamo numerosi a questa mostra che rappresenta non solo un omaggio alla natura ma anche un invito a preservarla per le future generazioni semplicemente attraverso l’ Amore.”

La mostra sarà visitabile fino alla prossima domenica, 28 maggio, tutti i giorni dalle 15.30 alle 19.00, in via Santo Stefano n. 53.

Commenti

Share post:

Subscribe

spot_imgspot_img

Popular

More like this
Related