Il 12 giugno p.v. alle ore 12 l’Associazione Puccini and Friends in Valtiberina, costituita recentemente da alcuni appassionati dell’opera del grande maestro toscano, presenterà alla cittadinanza le finalità e la progettualità che i soci fondatori intendono perseguire, invitando anche ogni altro sostenitore ad aderire alla nuova proposta.
Il neo eletto presidente, il dott. Maurizio Checcaglini, ha messo a disposizione la sua grande esperienza associativa unita al forte interesse per la ricerca storica anche in campo musicale, per avviare la conduzione di questa nuova esperienza che partendo dalle tracce di Puccini in Valtiberina intende attirare, giovani e meno giovani, verso l’ascolto della musica classica e avvicinarli al mondo musicale e artistico in senso ampio.
Sottolinea a tal proposito il dott. Checcaglini: “ Dopo il restauro completato nel 2018 del pianoforte grancoda Steinway biturgense, insieme ad alcuni amici che come me sono rimasti particolarmente affascinati dalla storia di questo strumento, abbiamo deciso di continuare la ricerca e di valorizzare i legami che Puccini aveva con alcune famiglie valtiberine, a dimostrazione di come anche il nostro territorio sia stato interessato dai grandi processi culturali che hanno caratterizzato la storia dei secoli piu’ recenti”.
L’Associazione Puccini and Friends in Valtiberina punta anche a proporre ai soci e a coloro che intendano avvicinarsi al mondo della musica, in particolare di quella classica, ampie attività di divulgazione e di educazione all’ascolto e, ricorrendo a breve i cento anni dalla morte di Puccini, svilupperà un programma per contribuire alla celebrazioni nazionali e a diffondere la sua impareggiabile produzione operistica.