Stella d’oro al merito sportivo a Giovanni, “Cici”, Spelli, punto di riferimento da oltre 50 anni del Canoa Club Città di Castello e della Federazione a livello regionale e nazionale. La prestigiosa onorificenza, che porta la firma del Presidente del Coni Regionale Umbria, Domenico Ignozza, è stata consegnata ieri a Spoleto: benemerenze sportive anche per Giovanni Faloci, Sandra Nutrica, Roberto di Matteo, Gabrio Bini, Marco Filippi.
Stella d’oro al merito sportivo a Giovanni, “Cici”, Spelli, punto di riferimento da oltre 50 anni del Canoa Club Città di Castello e della Federazione a livello regionale e nazionale.
La prestigiosa onorificenza, che porta la firma del Presidente del Coni Regionale Umbria, Domenico Ignozza, è stata consegnata ieri a Spoleto nell’ambito di una partecipata cerimonia alla presenza dei vertici delle federazioni sportive, dei sindaci e amministratori delle città umbre e dei familiari degli insigniti. “Giovanni Spelli, un uomo, uno sportivo d’altri tempi, i tempi di quando lo sport era vera passione, amore, competenza e voglia di mettersi a disposizione soprattutto dei più giovani”, recita così, un passaggio significativo della lunga e dettagliata motivazione che ha accompagnato la consegna della medaglia d’oro alla presenza del sindaco di Città di Castello, Luca Secondi.
“Il Coni – ha detto il Presidente Ignozza, che ha portato anche il saluto del Presidente Nazionale della Federazione Canoa Kayak, Luciano Buonfiglio – ringrazia Giovanni per quanto fatto e per quanto continuerà a fare per lo sport”. L’onorificenza, che rientra tra le più alte benemerenze in ambito sportivo nazionale, viene concessa a personalità che, con opere di segnalato impegno ed in positività d’intenti, abbiano lungamente servito lo sport. “La Stella d’Oro al Merito Sportivo del Coni, che arriva dopo una lunga e appassionata militanza nel Canoa Club Città di Castello – hanno dichiarato il sindaco, Luca Secondi, il consigliere delegato, Fabio Bellucci, presenti all’incontro e l’assessore allo Sport, Riccardo Carletti – premia non solo un professionista che ha dato molto nell’organizzazione sportiva locale, regionale e nazionale ma premia anche una persona che tanto del proprio tempo personale ha dedicato allo sport e all’impegno civile e sociale in tanti anni”.
Nel ricevere la Benemerenza Sportiva, “Cici”, Giovanni Spelli, visibilmente commosso e felice ha dichiarato: “Ho pensato, al mio lungo passato di militanza non solo nello sport, ma con tanta idealità, nei valori fondanti di una società migliore, con tante delusioni. Insieme a queste ho pensato sempre che i giovani devono essere ascoltati tanto. Mi sono profuso in questo cercando di insegnare loro l’onestà, il rispetto, l’orgoglio di saper mettere insieme questi valori. Non so se ci sono riuscito, ma sono certo che delle centinaia e centinaia di ragazzi, che sono passati per il nostro glorioso Club, non ne è uscito uno con la “schiena storta”.
Questo, grazie a chi mi ha preceduto e al quale penso sempre guardando il cielo. Ma è altrettanto doveroso, da parte mia ricordare e ringraziare tutti, e sono tanti, coloro con cui ho collaborato e mi hanno aiutato tanto nel fare della mia esistenza ragione di volontariato da sempre senza mai pronunciare la parola “sacrificio”, e, di questo ne sono orgoglioso. Ho imparato profondamente che da soli non si va da nessuna parte, servono, non solo nello sport, quelle sinergie necessarie per costruire una società migliore, di cui c’è tanto bisogno”, ha concluso Spelli.
Il Presidente del Canoa Club Città di Castello, Nicola Landi, da tre anni alla guida dello storico sodalizio tifernate (fondato nel 1969) ha espresso a nome del rinnovato consiglio le più sentite e affettuose felicitazioni con orgoglio e ammirazione nei confronti di un punto di riferimento e guida per tutti, da sempre. Grazie Cici”. Anche, Alessandra Gasperini, figlia del compianto commendatore Antonio, primo presidente del Canoa Club Città di Castello, ha formulato a Giovanni Spelli le congratulazioni per la meritata onorificenza. Giovanni Spelli, 81 anni, una vita divisa fra la famiglia, il lavoro alla Asl, l’impegno civile nell’associazionismo, l’Anpi in particolare e lo sport, la canoa dove dalla fine degli anni settanta ha svolto numerosi incarichi ad ogni livello diventando socio onorario a vita.
Benemerenze sportive anche per Giovanni Faloci (Stella d’Oro al merito sportivo), Sandra Nutrica (medaglia di bronzo al valore atletico), Roberto di Matteo (Palma di Bronzo al Merito Tecnico), Gabrio Bini (Stella d’argento al merito sportivo), Marco Filippi (Stella di Bronzo al merito sportivo). “A tutti loro giungano le felicitazioni a nome dell’amministrazione comunale di Città di Castello e della comunità locale per esempio, dedizione e messaggi positivi che lanciano ogni giorno non solo con i prestigiosi risultati raggiunti ma con il senso di appartenenza e valori di sana competizione e agonismo”, hanno concluso Secondi, Carletti e Bellucci.