“Note al campanile” tanta gente ieri per l’ultima serata

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Si è conclusa mercoledì 16 agosto scorso l’iniziativa “Note al Campanile – Musica nella piazza e visite serali” che ha visto tanta partecipazione di pubblico. Grazie alla collaborazione tra il Museo Diocesano e il Comune di Città di Castello Assessorato alle Politiche turistiche sono stati programmati ben quattro eventi nei mesi di luglio e agosto che hanno visto la presenza sia di turisti che di cittadini residenti che hanno potuto così godere della bellezza della piazza, uno degli angoli più suggestivi della nostra città. Già da tempo il Museo Diocesano – precisa Catia Cecchetti – ha promosso la valorizzazione del Campanile cilindrico, recentemente restaurato e restituito alla pubblica fruizione. Fondamentale è stata la collaborazione con il Comune di Città di Castello da sempre attento al patrimonio cittadino meta di attrazione di turistiche sempre in maggior numero visitano la nostra città.

Gli appuntamenti hanno consentito la valorizzazione della piazza e del monumento di rara bellezza, simbolo della nostra città: grande entusiasmo per la visita notturna e bell’atmosfera nella piazza grazia a musica sia classica realizzata in collaborazione con la Scuola Comune G. Puccini di Città di castello che musica soft d’ascolto.
L’apertura serale estiva del Campanile cilindrico, è un appuntamento oramai atteso dai cittadini residenti che tornano volentieri a scoprirlo nelle ore notturne e a godere la vista notturna dall’alto. Ma anche i turisti che si trovano nella nostra città hanno potuto cogliere questa opportunità per scoprire dall’alto della torre le bellezze del nostro comprensorio. Inoltre con l’ingresso al campanile è stato possibile visitare il Museo diocesano con ingresso ridotto. Il Campanile è monumento raro bellezza proprio per la sua struttura architettonica circolare – precisa Catia Cecchetti – pochi ne esistono in Italia, quello tifernate risale ai secc. XI-XII, la parte bassa è la più antica e il coronamento a cono con il doppio ordine di aperture è in stile gotico.


L’iniziativa inserita nel programma di “Estate in Città 2023” ha visto anche la preziosa collaborazione con l’Accademia Osteria. Una fondamentale sinergia con l’Assessore al Turismo Letizia Guerri che ci conferma la convinzione che la formula arte, musica ed enogastronomia attraggono pubblico locale e non. Attività turistiche e museali e attività commerciali unite insieme dunque per una proficua collaborazione a vantaggio dei cittadini residenti e dei turisti.

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