Con l’apertura degli stand dell’esposizione merceologica a piazzale Ferri, una vetrina con circa 20 ambulanti di alimentari e 25 di abbigliamento, accessori, alimentari e casalinghi, è partita stamattina l’edizione 2023 della Fiera di San Bartolomeo, che sabato 25 e domenica 26 agosto vivrà le giornate clou con il programma al completo. Agli operatori commerciali si aggiungeranno infatti gli animali della Mostra Zootecnica nel parco comunale Alexander Langer e tutte le iniziative del ricco programma dedicato al presente e al futuro dell’agricoltura e dell’allevamento.
Con 10 allevatori della razza chianina che porteranno circa 25 capi, all’interno di un’area fieristica che ospiterà ovini e caprini, circa 40 equidi tra poni asini e cavalli, commercianti di animali, avicoltori, produttori agricoli (con miele, formaggi, ortofrutta), antichi mestieri, l’esposizione sarà l’attrazione principale della manifestazione. All’interno dell’area della fiera, nel pomeriggio di sabato, alle ore 17.30, si svolgerà il convegno sul tema “Il ruolo dell’agricoltura e della zootecnia nella prevenzione del dissesto idrogeologico”, un importante momento di approfondimento promosso dal Comune con la partecipazione delle associazioni di categoria dei rispettivi settori.
Ai saluti istituzionali del sindaco Luca Secondi, seguiranno gli interventi programmati di Roberto Giangrande, presidente dell’Ordine degli Agronomi dell’Umbria; Matteo Bartolini, vice presidente nazionale della CIA; Matteo Pennacchi, presidente della sezione zootecnica di Confagricoltura Umbria; Anna Chiacchierini, presidente provinciale di Coldiretti; dei rappresentanti di ARA Umbria. A concludere i lavori sarà Letizia Guerri, assessore al Commercio e al Turismo. Dopo il convegno, il Comune di Città di Castello omaggerà i più giovani allevatori in fiera con il Premio Maremma, il riconoscimento dedicato alla memoria di Antonio Lucaccioni che rappresenta la novità dell’edizione 2023. Nella mattinata di domenica, alle ore 10.30, si terrà l’inaugurazione ufficiale della manifestazione, con esibizioni e musica che sottolineeranno, insieme ai cantucci e al vinsanto offerti dalla Pro Loco di Piosina e al corteo della Compagnia dei Balestrieri di Città di Castello, il clima di festa della manifestazione.
Sabato e domenica per le famiglie con i bambini ci sarà l’atteso ritorno della Fattoria di Dora, che offrirà per tutto il giorno la possibilità di conoscere gli animali, divertirsi con letture animate e le invenzioni di Mago Merletto, partecipare a laboratori didattici. Genitori e figli potranno condividere anche l’appuntamento con il battesimo del pony insieme agli istruttori del Centro Ippico Tiber Equestrian Club, che saranno a disposizione dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00 in entrambe le giornate della Mostra Zootecnica. All’esterno del parco grande ribalta per la produzione meccanica targata Città di Castello, con una vetrina di macchinari, attrezzature e articoli per l’agricoltura realizzati dalle imprese locali leader nel settore.
A ridosso delle mura urbiche sarà di scena la Compagnia dei Balestrieri di Città di Castello, che darà la possibilità ad adulti e bambini di impugnare un’arma depotenziata e scoccare un dardo verso i bersagli. Per tutta la durata della manifestazione la gastronomia sarà protagonista con lo stand della Società Rionale Madonna del Latte che preparerà ricette tipiche della tradizione locale e con gli showcooking del Consorzio Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale, in programma sabato alle ore 18.30 e domenica alle ore 12.00.