Primo Piano Notizie

Per i bibliofili tappa obbligata nel fine settimana a Città di Castello: oggi apre la XXIII Mostra del Libro antico e della Stampa Antica


Per i bibliofili tappa obbligata nel fine settimana a Città di Castello: oggi apre la XXIII Mostra del Libro antico e della Stampa Antica, che fino a domenica 3 settembre proporrà le introvabili rarità cercate in tutto il mondo dai collezionisti, con pezzi valutati fino a oltre 35 mila euro. Nella giornata inaugurale, al centro dell’attenzione le conferenze con la professoressa Giovanna Zaganelli sulla storia della tipografia tifernate e con suor Antonina Cordaro su Santa Margherita da Città di Castello
 
 
 
Chi ama i libri di grandi autori che hanno fatto la storia dell’editoria in edizioni rarissime e cercate in tutto il mondo, chi conosce e apprezza l’emozione di tenere in mano e sfogliare pagine che hanno attraversato i secoli, sa cosa significa ammirare da vicino le pubblicazioni a stampa e lo straordinario fascino delle miniature come hanno fatto papi e sovrani di un tempo, ma desidera anche acquistare i pezzi introvabili che mancano alla propria collezione dopo anni di ricerca, ha un’unica tappa in Italia in questo fine settimana. Da venerdì 1 a domenica 3 settembre, a Città di Castello, nella splendida cornice rinascimentale di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, la XXIII Mostra del Libro antico e della Stampa Antica, organizzata dall’associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio con il supporto del Comune e il patrocinio della Regione, sarà il punto di riferimento della bibliofilia nazionale e internazionale, con 40 espositori tra i più qualificati del panorama nazionale.

Gli appassionati potranno vedere dal vivo volumi d’epoca, opere originali di alto livello e garantite, cartografiche e vedutistica di pregio, codici manoscritti e miniati, incunaboli, testi scientifici, rare prime edizioni letterarie, incisioni di antichi maestri, grafica moderna di artisti di livello internazionale. L’esposizione, che può essere visitata a ingresso libero, aprirà pomeriggio di oggi dalle ore 14.00 alle ore 19.30, mentre sabato 2 settembre e domenica 3 settembre sarà a disposizione del pubblico dalle ore 9.30 alle ore 19.30.

A far sognare i bibliofili che sono attesi da tutta Italia e anche dall’estero ci saranno pezzi di rarissimi e di grande valore selezionati dal coordinatore scientifico e curatore della mostra Giancarlo Mezzetti con il presidente dell’associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio Fabio Nisi: un Libro d’Ore all’uso di Troyes (Francia, fine del XV secolo), un manoscritto miniato su pergamena in latino e francese opera del maestro di Pierre Michault de Guyot Le Peley, attivo nella cittadina transalpina fra il 1470 e il 1490, in eccellenti condizioni di conservazione e valutato oltre 35.000 euro che sarà portato in mostra dallo Studio Bibliografico Giuseppe Solmi di Bologna; una carta geografica dello Stato Pontificio di grande formato disegnata e incisa da Giovanni Maria Cassini, che è stata pubblicata a Roma dalla Calcografia Camerale nel 1805 ed è un pezzo dello Studio Bibliografico Trippini Sergio – Stampe Antiche e cartografia stimato 5.000 euro.

I bibliofili più appassionati non resteranno poi indifferenti ad altre proposte della manifestazione, come i codici e i manoscritti, le carte da gioco e i tarocchi a partire da 1.500 euro e libri d’ore da 20.000 euro dello Studio Bibliografico Solmi; le cinquecentine giuridiche e scientifiche a partire da 2.000 euro di Scripta Manent – Diego Delfino (Albenga); le grafiche di  antichi maestri e autori moderni, tra i quali Mirò, Chagall,  a partire da 2.000 euro dello Studio Fabrizio Pazzaglia di Urbino; libri scientifici tra cui Optice di Newton e Euclides Adavctus del Guarini (sec XVII); libri illustrati, con valutazioni tra 500 e oltre 4.000 euro, come “Thesaurus sacrorum  rituum e canon missae” di Bartolomeo Gavanti (‘700) con 16 grandi incisioni su rame; opere varie di letteratura e saggistica in prima edizione, futurismo, classici e storia locale; carte geografiche e vedutistica, incisioni xilografiche e calcografiche di varie epoche, raffinate stampe a soggetto orientale. In mostra ci saranno anche due opere che sono un orgoglio dell’arte tipografica tifernate, edite dalla Libreria editrice Paci “La Tifernate”: “I Promessi sposi” e “Le avventure di Pinocchio”, di cui verranno esposte alcune delle matrici originali del loro ricco apparato iconografico.  

Un’altra testimonianza importante della tradizione editoriale locale sarà offerta dall’opera “L’Arte a Città di Castello” di Magherini Graziani (in due volumi), del valore di 3.800 euro. Alla presenza del sindaco Luca Secondi e dell’assessore al Commercio e Turismo Letizia Guerri, la XXIII Mostra del Libro antico e della Stampa Antica sarà inaugurata sabato 2 settembre alle ore 9.30 presso Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e vivrà due momenti importanti con gli eventi collaterali che come al solito caratterizzano la manifestazione nel segno della ricerca storica su fatti e personaggi importanti di Città di Castello. A partire dalle ore 9.45, la professoressa Giovanna Zaganelli, ordinario di Semiotica del testo e direttore del centro di studi internazionale sul rinascimento dell’Università per Stranieri di Perugia, illustrerà l’indagine sulle tipografie-editrici dislocate tra Otto-Novecento a Città di Castello, che hanno fatto da culla alla nascita di un comparto divenuto poi punto di riferimento internazionale.  

Nell’occasione sarà presentato il libro stampato dalla società Pliniana Editrice: “Far parlare i numeri. Libri di conti, registri, diari e altre forme di racconto quotidiano per una critica testuale delle testimonianze tipografico-economiche del tifernate”. La manifestazione renderà, poi, omaggio alla pagina indimenticabile di fede e spiritualità scritta nel nostro territorio da Santa Margherita da Città di Castello attraverso la presenza e la testimonianza di suor Antonina Cordaro del Terz’Ordine Domenicano, una delle tre suore al mondo a cui il Generale dell’Ordine ha concesso di esercitare l’apostolato all’esterno del convento, che con la sua opera quotidiana riproduce e rinnova l’impegno sociale della santa rivolto alle persone bisognose, gestendo un centro per disabili mentali a San Valentino della Collina di Marsciano.

Legata a Città di Castello dalla venerazione per la santa che proprio durante una visita nel capoluogo tifernate l’ha portata alla scelta di consacrare la propria vita a Dio, suor Antonina presenterà una relazione dal titolo: “La fede di una donna che non si è arresa alla cecità del mondo” (edizione F&C. – Arezzo). Nell’ambito dell’iniziativa, sarà presentata anche la ristampa anastatica “Cenni storici della B. Margherita da Città di Castello Domenicana” (Foligno-Tomassini-1837) e del saggio con i contributi di Padre Alberto Viganò, don Tonino Rossi, don Andrea Czortek, Clara Egidi, Patrizia Gnerucci, Rita Adreani, Giancarlo Mezzetti. Per informazioni sarà a disposizione la segreteria dell’evento all’indirizzo di posta elettronica libroanticocdc@gmail.com e ai recapiti telefonici 338.9779751 e 075.8555757. Programma e dettagli della manifestazione sono disponibili sul sito web www.mostralibroantico.it.

Foto Massimo Radicchi

Commenti
Exit mobile version