SALA DELLA RESURREZIONE – MUSEO CIVICO – Lunedì 9 ottobre – Ore 20,45
Trent’anni fa Il racconto del Vajont era la voce e il corpo di Marco Paolini. La sera di lunedì 9 ottobre 2023, nel 60esimo anniversario della tragedia del Vajont che costò la vita a 2000 persone, diventerà VajontS 23, azione corale di teatro civile messa in scena in contemporanea in 130 teatri dall’Alto Adige alla Sicilia e anche all’estero. La storia del Vajont riscritta, 25 anni dopo il racconto televisivo, da Marco Paolini con la collaborazione di Marco Martinelli, drammaturgo e regista del Teatro delle Albe, non è più solo un racconto di memoria e di denuncia sociale, ma diventa una sveglia. La narrazione di quel che è accaduto si moltiplica in un coro di tanti racconti per richiamare l’attenzione su quel che potrebbe accadere. «Quella del Vajont – spiega Paolini – è la storia di un avvenimento che inizia lentamente e poi accelera. Inesorabile. Si sono ignorati i segni e, quando si è presa coscienza, era troppo tardi. In tempo di crisi climatica, non si possono ripetere le inerzie, non possiamo permetterci di calcolare il rischio con l’ipotesi meno pericolosa tra tante. Tra le tante scartate perché inconcepibili, non perché impossibili». Grandi attori e allievi delle scuole di teatro, teatri stabili e compagnie di teatro di ricerca, musicisti e danzatori, maestranze, personale e spettatori arruolati come lettori si riuniranno nei posti più diversi, dallo Strehler di Milano ai piccoli teatri di provincia, a scuole, chiese, centri civici, biblioteche, piazze di quartiere, dighe e centri parrocchiali.
A Sansepolcro Vajonts 23 sarà messo in scena, alle ore 20,45, nella Sala della Resurrezione del Museo Civico, dall’Associazione Culturale CapoTrave/Kilowatt in collaborazione con il Comune di Sansepolcro, Astra APS, Floema APS, Medem APS, Scuola di Teatro Comunale di Sansepolcro, Compagnia di Teatro Popolare di Sansepolcro. In scena 29 partecipanti – cittadini e artisti – si alterneranno nella lettura corale del testo in un’azione collettiva e civile, con la presenza, come primo lettore, di Francesco Niccolini, autore con Marco Paolini della versione televisiva de “Il racconto del Vajont“. Niccolini, nato ad Arezzo nel 1965, ha scritto con Paolini molti spettacoli per il teatro e la tv, fino a “La Fabbrica del mondo” a Rai Tre. A novembre, sempre scritto con Paolini, uscirà per Mondadori il romanzo “Storia del Vajont“. Scrive anche per molti importanti attori e compagnie, da Alessio Boni a Enzo Vetrano e Stefano Randisi, da Arca Azzurra ad Accademia Perduta. Dopo aver lasciato la provincia di Arezzo da più di vent’anni, torna a Sansepolcro per questa occasione.
La rete di Vajonts 23 nasce da un’idea di Marco Paolini per Fabbrica del Mondo ed è realizzata da Jolefilm con la collaborazione di Fondazione Vajont.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria entro il 7 ottobre 2023 a Michele Rossi 3394074895 michele.rossi@kilowattfestival.it