Giornata di studi internazionale a Città di Castello lunedì 16 ottobre per il Cinquecentenario di Luca Signorelli alla Biblioteca Carducci e in Pinacoteca con i maggiori esperti di Luca Signorelli

Data:

Sindaco e assessore: “Prendersi cura del patrimonio artistico significa anche approfondire come conservarlo per i posteri”.

Lunedì 16 ottobre, nel giorno in cui secondo la tradizione ricorre la morte di Luca Signorelli, si svolgerà a Città di Castello nella Biblioteca Carducci e nella Pinacoteca comunale di Palazzo Vitelli alla Cannoniera la giornata internazionale di studi Valorizzare e conoscere Luca Signorelli. Strategie e metodi dal Novecento a oggi a cura di Francesca Mavilla e Marta Onali.
Insieme alla mostra documentaria “Maestro Lucha pictore”. Signorelli a Città di Castello dalle carte ai colori, allestita nel piano nobile di Palazzo Vitelli a San Giacomo (6 luglio – 16 ottobre 2023), il convegno s’inserisce nell’ambito delle celebrazioni che la rete dei musei dell’Alto Tevere RIM e il Comune di Città di Castello hanno organizzato in occasione del V centenario dalla morte dell’artista cortonese, profondamente legato a Città di Castello e all’Alta Valle del Tevere. Qui infatti svolse la sua attività per un lungo arco di tempo che va dalla metà degli anni Settanta del Quattrocento al primo decennio del secolo successivo e il legame con il centro umbro fu determinante per la formazione dell’artista così come per la sua affermazione e la nascita della sua scuola. Un periodo durante il quale Signorelli alternò alla sua presenza in città, attività in altri centri quali Orvieto, Roma, Monteoliveto, Siena e, naturalmente, Cortona.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Città di Castello, dalla Regione Umbria, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria, dall’Università degli Studi di Perugia, con la collaborazione del GAL Alto Tevere e di Perugino-Signorelli 500 di AssoGal dell’Umbria. Saranno presenti per i saluti istituzionali il Sindaco di Città di Castello Luca Secondi, l’Assessore alla cultura Michela Botteghi e la responsabile dell’Archivio Notarile di Città di Castello, il notaio Laura Grassi.
Nell’annunciare l’iniziativa, prevista lunedì 16 ottobre in due sessioni, mattina dalle ore 9.00 e pomeriggio dalle ore 14.30 nella sala Rossi Monti della Biblioteca tifernate e conclusa nella Pinacoteca comunale in omaggio all’imminente restauro della Pala di Santa Cecilia, sostenuto tramite Art Bonus, dall’Università telematica E Campus, il sindaco Secondi e l’assessore Botteghi parlano dell’iniziativa come “uno dei momenti qualificanti del programma del Cinquecentenario”, affidato a Francesca Mavilla e Marta Onali nella parte scientifica. “Gli eventi dedicati a Signorelli sono stati il lietmotiv del 2023 e si avviano alla conclusione con tante iniziative, di cui, dal punto di vista scientifico la Giornata è un’occasione molto significativa, per il mondo accademico e istituzionale, per la numerosità e la qualità delle presenze, che contribuiranno a costruire un quadro completo degli interventi materiali ed immateriali di valorizzazione delle opere dell’autore. Vogliamo ringraziare le curatrici per la scelta dell’argomento che ha sollecitato studiosi e rappresentanti importanti, coinvolgendo la Regione, le Soprintendenze e l’Università. Inoltre la giornata è accreditata per gli studenti dei corsi di laurea triennale affini – aggiungono sindaco ed assessore – Sarà un approfondimento dall’alto profilo scientifico e interessante anche per un pubblico di non addetti ai lavori, curioso verso le tematiche dell’arte, della sua conservazione e valorizzazione. Termineremo la giornata, dalle 17.00, in Pinacoteca, sede di uno degli interventi più importanti dell’Anno Signorelliano del comune di Città di Castello: il restauro della Pala di Santa Cecilia, sostenuto tramite Art Bonus dall’Università telematica E Campus”.
Saranno moderatori della conferenza Giovanni Luca Delogu, Funzionario Storico dell’arte – Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria e Laura Teza, Professoressa associata di Storia dell’arte moderna dell’Università degli Studi di Perugia. In collegamento anche lo storico dell’arte Tom Henry, importante studioso dell’artista, che avrà il compito di dare avvio alla giornata di studi. Seguiranno le riflessioni di Francesco Federico Mancini, Vittoria Garibaldi, Antonio Natali, Bruno Corà, Veruska Picchiarelli, Serena Nocentini, Daniele Simonelli, Sara Borsi, Eleonora Sandrelli, Alessandra Cannistrà, Federica Maria Papi, Francesca Mavilla e Marta Onali che indagheranno l’attività del pittore così come le azioni di promozione, di salvaguardia e di tutela delle sue opere nel corso del tempo. Dalle 17.00 la giornata di studi proseguirà alla Pinacoteca comunale di Palazzo Vitelli alla Cannoniera con gli interventi di Elena Mercanti e Giovanna Martellotti, di Roberto Saccuman, di Paolo Pettinari e di Francesca Capanna e Giorgia Pinto dell’Istituto Centrale per il Restauro. La partecipazione alla giornata internazionale di studi consentirà di acquisire CFU agli studenti dei corsi di Laurea Triennale in Beni Culturali e di Laurea Magistrale interclasse in Archeologia e Storia dell’Arte. L’ingresso è libero.

Giornata di studi internazionale a Città di Castello lunedì 16 ottobre per il Cinquecentenario di Luca Signorelli alla Biblioteca Carducci e in Pinacoteca con i maggiori esperti di Luca Signorelli. Sindaco e assessore: “Prendersi cura del patrimonio artistico significa anche approfondire come conservarlo per i posteri”.

Lunedì 16 ottobre, nel giorno in cui secondo la tradizione ricorre la morte di Luca Signorelli, si svolgerà a Città di Castello nella Biblioteca Carducci e nella Pinacoteca comunale di Palazzo Vitelli alla Cannoniera la giornata internazionale di studi Valorizzare e conoscere Luca Signorelli. Strategie e metodi dal Novecento a oggi a cura di Francesca Mavilla e Marta Onali.
Insieme alla mostra documentaria “Maestro Lucha pictore”. Signorelli a Città di Castello dalle carte ai colori, allestita nel piano nobile di Palazzo Vitelli a San Giacomo (6 luglio – 16 ottobre 2023), il convegno s’inserisce nell’ambito delle celebrazioni che la rete dei musei dell’Alto Tevere RIM e il Comune di Città di Castello hanno organizzato in occasione del V centenario dalla morte dell’artista cortonese, profondamente legato a Città di Castello e all’Alta Valle del Tevere. Qui infatti svolse la sua attività per un lungo arco di tempo che va dalla metà degli anni Settanta del Quattrocento al primo decennio del secolo successivo e il legame con il centro umbro fu determinante per la formazione dell’artista così come per la sua affermazione e la nascita della sua scuola. Un periodo durante il quale Signorelli alternò alla sua presenza in città, attività in altri centri quali Orvieto, Roma, Monteoliveto, Siena e, naturalmente, Cortona.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Città di Castello, dalla Regione Umbria, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria, dall’Università degli Studi di Perugia, con la collaborazione del GAL Alto Tevere e di Perugino-Signorelli 500 di AssoGal dell’Umbria. Saranno presenti per i saluti istituzionali il Sindaco di Città di Castello Luca Secondi, l’Assessore alla cultura Michela Botteghi e la responsabile dell’Archivio Notarile di Città di Castello, il notaio Laura Grassi.
Nell’annunciare l’iniziativa, prevista lunedì 16 ottobre in due sessioni, mattina dalle ore 9.00 e pomeriggio dalle ore 14.30 nella sala Rossi Monti della Biblioteca tifernate e conclusa nella Pinacoteca comunale in omaggio all’imminente restauro della Pala di Santa Cecilia, sostenuto tramite Art Bonus, dall’Università telematica E Campus, il sindaco Secondi e l’assessore Botteghi parlano dell’iniziativa come “uno dei momenti qualificanti del programma del Cinquecentenario”, affidato a Francesca Mavilla e Marta Onali nella parte scientifica. “Gli eventi dedicati a Signorelli sono stati il lietmotiv del 2023 e si avviano alla conclusione con tante iniziative, di cui, dal punto di vista scientifico la Giornata è un’occasione molto significativa, per il mondo accademico e istituzionale, per la numerosità e la qualità delle presenze, che contribuiranno a costruire un quadro completo degli interventi materiali ed immateriali di valorizzazione delle opere dell’autore. Vogliamo ringraziare le curatrici per la scelta dell’argomento che ha sollecitato studiosi e rappresentanti importanti, coinvolgendo la Regione, le Soprintendenze e l’Università. Inoltre la giornata è accreditata per gli studenti dei corsi di laurea triennale affini – aggiungono sindaco ed assessore – Sarà un approfondimento dall’alto profilo scientifico e interessante anche per un pubblico di non addetti ai lavori, curioso verso le tematiche dell’arte, della sua conservazione e valorizzazione. Termineremo la giornata, dalle 17.00, in Pinacoteca, sede di uno degli interventi più importanti dell’Anno Signorelliano del comune di Città di Castello: il restauro della Pala di Santa Cecilia, sostenuto tramite Art Bonus dall’Università telematica E Campus”.
Saranno moderatori della conferenza Giovanni Luca Delogu, Funzionario Storico dell’arte – Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria e Laura Teza, Professoressa associata di Storia dell’arte moderna dell’Università degli Studi di Perugia. In collegamento anche lo storico dell’arte Tom Henry, importante studioso dell’artista, che avrà il compito di dare avvio alla giornata di studi. Seguiranno le riflessioni di Francesco Federico Mancini, Vittoria Garibaldi, Antonio Natali, Bruno Corà, Veruska Picchiarelli, Serena Nocentini, Daniele Simonelli, Sara Borsi, Eleonora Sandrelli, Alessandra Cannistrà, Federica Maria Papi, Francesca Mavilla e Marta Onali che indagheranno l’attività del pittore così come le azioni di promozione, di salvaguardia e di tutela delle sue opere nel corso del tempo. Dalle 17.00 la giornata di studi proseguirà alla Pinacoteca comunale di Palazzo Vitelli alla Cannoniera con gli interventi di Elena Mercanti e Giovanna Martellotti, di Roberto Saccuman, di Paolo Pettinari e di Francesca Capanna e Giorgia Pinto dell’Istituto Centrale per il Restauro. La partecipazione alla giornata internazionale di studi consentirà di acquisire CFU agli studenti dei corsi di Laurea Triennale in Beni Culturali e di Laurea Magistrale interclasse in Archeologia e Storia dell’Arte. L’ingresso è libero.

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