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Il Comune istituirà borse di studio intitolate alla memoria di Rossella Cestini e Sergio Polenzani per premiare gli studenti più meritevoli delle scuole superiori della città

L’annuncio stamattina alla presenza dei figli Alessio Tomassucci e Francesca Polenzani. Secondi, Guerri e Bernicchi: “teniamo fede all’impegno assunto con i cittadini di premiare il merito dei giovani che emergono negli studi e sostenerli nel loro percorso di acquisizione di competenze culturali e professionali”

“Rossella Cestini e Sergio Polenzani nella nostra città sono sinonimi di impegno per la scuola, per il futuro dei giovani e al servizio della comunità: ecco perché, nel loro nome e nel segno dell’esempio che hanno rappresentato per generazioni di tifernati, stamattina abbiamo deliberato l’istituzione di 10 borse di studio da 1.000 euro ciascuna che andranno a premiare gli studenti più meritevoli delle scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie di Città di Castello, per sottolineare il riconoscimento pubblico che questa amministrazione comunale intende dare al merito dei giovani che emergono negli studi e sostenerli nel loro percorso di acquisizione di competenze culturali e professionali”. E’ l’annuncio che il sindaco Luca Secondi ha dato stamattina in conferenza stampa insieme all’assessore ai Servizi Educativi Letizia Guerri e al vice sindaco Giuseppe Stefano Bernicchi, sottolineando, con la commozione di chi ha avuto un particolare legame in vita con entrambe le figure a cui è dedicata l’iniziativa, come “la giunta tenga fede a un altro impegno assunto con i cittadini nelle linee programmatiche di mandato, quello di investire per sostenere le nuove generazioni nei percorsi di studio e di crescita culturale e professionale”. Idealmente mano nella mano con i familiari di Rossella e Sergio, i figli Alessio Tomassucci e Francesca Polenzani che hanno partecipato all’incontro con i giornalisti nella residenza municipale di piazza Gabriotti insieme alle dirigenti scolastiche dell’istituto Franchetti Salviani, Valeria Vaccari, dell’istituto Patrizi Baldelli Cavallotti, Marta Boriosi, e al docente rappresentante del Liceo Plinio il Giovane Andrea Pellegrini, gli amministratori tifernati hanno spiegato che d’ora in poi “le Borse di studio Rossella Cestini – Sergio Polenzani saranno un premio per gli studenti che si sono distinti nei loro percorsi scolastici e saranno finalizzate a contribuire ai costi necessari al proseguimento degli studi e a rendere quindi effettivo il diritto stesso allo studio, riducendo gli ostacoli di ordine economico al conseguimento degli obiettivi professionali e lavorativi”. Entrambi amministratori del Comune di Città di Castello per anni, vice sindaco il primo e assessore la seconda, Polenzani e Cestini sono stati scelti per l’impronta che hanno saputo lasciare nel mondo della scuola, rispettivamente da dirigente scolastico del Liceo Classico “Plinio il Giovane” e da responsabile delle Politiche Educative dell’amministrazione comunale, ma anche per lo spirito di servizio e per l’impegno civile con cui hanno vissuto nella comunità tifernate, con lo sguardo sempre attento ai giovani. Le borse di studio saranno assegnate in riferimento a ogni anno scolastico attraverso un avviso pubblico, al quale potranno rispondere tutti gli studenti residenti nel Comune di Città di Castello che abbiano concluso con il conseguimento del diploma, senza ripetere l’anno, il secondo ciclo di istruzione presso scuole secondarie di secondo grado statali o paritarie, abbiano conseguito una media dei voti nei due precedenti anni scolastici (4^ e 5^ classe) non inferiore a 8,50/10 e siano in possesso di un indicatore ISEE uguale o inferiore a 30 mila euro. Con le candidature pervenute sarà stilata una graduatoria, nella quale sarà valutato prioritariamente il merito scolastico e, in caso di parità, sarà data precedenza al candidato con l’ISEE più basso. “E’ molto bello che ciò che ha fatto il babbo a Città di Castello venga riconosciuto dall’istituzione pubblica di cui è stato parte per anni, nel segno dell’impegno in politica e nel mondo della scuola che ha caratterizzato gran parte della sua vita”, ha detto Francesca Polenzani, ringraziando gli amministratori comunali insieme ad Alessio Tomassucci, che ha sottolineato la soddisfazione “per un riconoscimento all’impegno della mamma nel mondo della scuola che guarda al futuro dei giovani, tra l’altro accostandola a una figura come quella del professor Polenzani che è stata un punto di riferimento anche per me quando ero studente”. A unirsi nell’apprezzamento per l’iniziativa del Comune sono stati anche le dirigenti scolastiche Vaccari e Boriosi, che con il collega insegnante Pellegrini hanno evidenziato, anche ricordando aneddoti personali, l’appropriatezza della scelta delle figure di Cestini e Polenzani come “simboli riconosciuti da tutto il mondo della scuola e stimati per il contributo che hanno saputo dare alla comunità sotto il profilo umano, professionale e dell’impegno civile rivolto alle nuove generazioni”. L’avviso pubblico per l’assegnazione delle borse di studio sarà pubblicato nelle prossime settimane e sarà rivolto agli studenti che hanno terminato con l’esame di maturità l’anno scolastico 2022-2023.

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