In manette a causa delle violenze fisiche e psicologiche perpetrate ai danni dei genitori e del fratello
I Carabinieri della Compagnia di Spoleto hanno tratto in arresto un 29enne del posto per gravi condotte di reato poste in essere ai danni dei propri familiari conviventi che hanno subito violenze fisiche e psicologiche per un periodo prolungato
Nel dettaglio i militari hanno dato esecuzione ad una misura custodiale degli arresti domiciliari presso una comunità residenziale richiesta dal PM della Procura di Spoleto e disposta con ordinanza cautelare del Tribunale di Spoleto.
Le indagini condotte dalla Stazione di Spoleto sono partite a seguito delle denunce sporte dalla famiglia convivente, stanca delle continue vessazioni, dei comportamenti minacciosi e aggressivi, nonché di richieste estorsive di denaro finalizzate all’approvvigionamento della droga.
Lo stato di tossicodipendenza e il mondo della droga rappresentano il movente scatenante delle lesioni e minacce poste in essere nei confronti dei familiari.
Il ragazzo cl. ‘94, dopo le formalità di rito, è stato collocato in comunità dove potrà scontare la sua pena agli arresti domiciliari con l’aspettativa di uscire dallo stato di tossicodipendenza.
Il soggetto, allo stato attuale delle indagini, si presume innocente.