Valorizzare le piazze dei quartieri storici della città come luoghi funzionali, belli da vedere e senza barriere architettoniche è
una delle strategie per la rigenerazione urbana del centro storico dell’amministrazione comunale, che, dopo piazza del
Marchese Paolo a San Giacomo, investirà 102 mila euro netti del PNRR per la riqualificazione di piazza San Giovanni in
Campo, nel rione Mattonata. I lavori sono appena iniziati e consisteranno nello smontaggio della pavimentazione esistente
nell’area di circa 500 metri quadrati della piazza e nella sua sostituzione con lastre di pietra serena nella parte antistante la
chiesa di San Domenico e con calcestruzzo architettonico nella parte che continuerà ad essere adibita alla sosta veicolare.
Con rampe in pietra sarà garantito il superamento delle soglie di ingresso degli edifici pubblici esistenti e quindi
l’abbattimento delle barriere architettoniche per gli utenti. “I cantieri che si concludono e quelli che si aprono, mentre
importanti opere stanno procedendo, danno il segnale chiaro e tangibile di un’amministrazione comunale che investe con
pragmatismo e concretezza sue due direttrici prioritarie: la riqualificazione urbana e la sicurezza dell’edilizia scolastica”,
sottolineano il sindaco Luca Secondi e l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti , all’indomani del sopralluogo a piazza
San Giovanni in Campo.
“In una stagione probabilmente irripetibile dal punto di vista delle opportunità di investimento –
osservano gli amministratori – il lavoro del personale dei nostri uffici, che ringraziamo per la professionalità e l’amore per la
città con cui sta assolvendo un’ingente mole di compiti, ci ha permesso di ottenere importanti disponibilità finanziarie per
obiettivi fondamentali per questa amministrazione comunale: la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio storico,
artistico e culturale al servizio di un’idea di rilancio delle funzioni strategiche del centro storico e del resto della città, ma
anche la riqualificazione delle scuole, indispensabile per la tutela del diritto allo studio e della sicurezza dei nostri giovani,
l’investimento più importante per il futuro di una comunità”. Nel sopralluogo a piazza San Giovanni in Campo, Secondi e
Carletti si sono confrontati con i tecnici e con i responsabili del cantiere sulle caratteristiche degli interventi pianificati e sulle
esigenze legate alla valorizzazione del sito come punto di riferimento per la vita di quartiere e le attività presenti, anche
sotto il profilo della gestione della viabilità e della sosta a lavori ultimati. “Basta guardarsi intorno, passando con gli occhi
dalla chiesa di San Domenico, una delle più belle e antiche della città, ai servizi sanitari e per anziani che hanno sede qui,
per comprendere il valore di questa piazza, non solo come testimonianza storica, ma anche come presidio sociale: ecco
perché l’investimento sulla sua riqualificazione è strategico e terrà conto delle esigenze legate al suo utilizzo da parte dei
cittadini”, puntualizzano Secondi e Carletti. Piazza San Giovanni in Campo prende il nome dall’italica pieve di S. Giovanni,
della cui costruzione romanica resta traccia nell’abside e nel fianco nord, e dall’antico campo per le esercitazioni militari. Il
campo per le esercitazioni militari della Repubblica castellana si estendeva fino alla chiesa di S. Caterina, prima che fosse
edificata quella di S. Domenico. Sulla piazza domina l’imponente mole trecentesca della Chiesa di S. Domenico che sorge,
isolata da tre lati, su una vasta area con l’antico convento. Sulla medesima piazza un edificio conserva incorporati tre archi in
cotto, su colonne ottagone di pietra, residui del battistero trecentesco. L’intervento di riqualificazione permetterà di
superare l’attuale deterioramento e sanare tutte le problematiche legate alla presenza di barriere architettoniche.