È ormai diventata un simpatica consuetudine culturale per il circolo “Angelini” quella di scandire l’avvicendarsi delle stagioni con un concerto di assoluta qualità. L’ avvincente rito si è ripetuto questa volta nella suggestiva cornice di S. Giovanni Decollato, recentemente e appropriatamente ristrutturata e adibita ad auditorium: protagonista il sempre valido quartetto d’archi Umbria Ensemble, un’autentica certezza nel settore. Angelo Cicillini e Cecilia Rossi violini, Luca Ranieri viola e M. Cecilia Berioli violoncello hanno dato vita a un’avvincente esecuzione di due famosi quartetti mozartiani che il genio salisburghese dedicò (con una lettera rimasta famosa scritta in italiano) ad Haydn considerato il caposcuola di questo genere quartettistico. il K458 noto come “La Caccia” per l’effetto fanfara iniziale capace di evocare immagini venatorie con il suo Adagio vero cuore poetico dell’intera composizione; e il K465 detto “delle Dissonanze” per le arditezze armoniche all’ epoca insolite e quindi considerate azzardate, con il suo finale Allegro molto di rara bellezza. L’ ensemble ha reso al meglio la straordinaria finezza estetica dei brani e la proverbiale festosità espressiva. Ieri successo dell’iniziativa e appuntamento al nuovo anno con una serie di concerti de “gli Arnesi della musica” come annunciato dal presidente Luigi Chieli a chiusura del concerto d ‘Autunno.
Successo per il Concerto di Autunno del Circolo Culturale “Luigi Angelini” all’Auditorium San Giovanni Decollato
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