Caritas tifernate in piazza per gli auguri di Natale, pensando a chi fa fatica sul territorio e alle speranze di pace nel mondo

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È iniziato con uno scritto di don Tonino Bello il pomeriggio di musica e parole per un Natale di speranza e fraternità, organizzato dalla Caritas diocesana tifernate. Del resto, l’iniziativa di lunedì scorso era pensata proprio intorno alla celebre espressione del vescovo pugliese: “In piedi costruttori di pace”. 

Nonostante il freddo pungente, il pubblico di piazza del Garigliano si è riscaldato alle note del Coro Altotiberino, con le voci da Pieve Santo Stefano e da Caprese Michelangelo dirette da Rita Narducci, e con quelle della Corale Fortebraccio di Montone, guidata da Francesco Fulvi. Tra un brano tradizionale di Natale, uno del pop internazionale, una benedizione musicale irlandese e un canto del Padre nostro in stile africano e testo in zwaili, le voci di Brunella Tacchini e di Irene Bistarelli hanno proposto un itinerario di varie letture. 

Dalle speranze dello stesso don Tonino Bello per un Natale accanto agli ultimi, alla poesia di Alda Merini fino alle preghiere di Giovanni Paolo II e del card. Carlo Maria Martini, passando per le lettere dal fronte del libro “La tregua di Natale”. E ancora, la testimonianza di Amara Camara, giovane migrante di 25 anni arrivato sette anni fa dalla Guinea in Italia, dove ha trovato una nuova famiglia proprio presso la Caritas di Città di Castello. Per tutti i presenti – operatori e volontari, amici e sostenitori – il grazie sincero e gli auguri di un santo Natale da parte del vescovo Luciano Paolucci Bedini e del direttore della Caritas tifernate, Gaetano Zucchini. 

Rinnovato anche l’invito a sostenere la campagna “La spesa sotto l’albero”, attiva in alcuni supermercati del territorio. All’attività ordinaria, svolta tutto l’anno – infatti -, la Caritas diocesana ha affiancato in questo periodo natalizio una raccolta fondi da devolvere ai bisognosi, a sostegno dell’emergenza alimentare. Fino al 24 dicembre è possibile lasciare alle casse di vari punti vendita della città una donazione volontaria specifica (bonus spesa o gift card). Un contributo importante per tutte quelle persone che vivono momenti difficili, moltissime famiglie che non sono in grado di provvedere ai bisogni primari, per le quali questo piccolo gesto può fare la differenza.

La Caritas diocesana di Città di Castello, al termine della raccolta, utilizzerà il ricavato per acquistare, nei medesimi punti vendita, beni alimentari e non solo. Una cartolina sarà consegnata ai donatori come simbolico ringraziamento da parte di Caritas. 

Per chi è più fortunato e può vivere le festività in serenità, questo momento è una buona occasione per privarsi di ciò che ha in più e donarlo: il Centro di distribuzione vestiario, servizio importante e indispensabile per molte famiglie del territorio, è aperto lunedì, dalle 14 alle 17, mercoledì dalle 8 alle 11 e giovedì dalle 8 alle 11. Gli indumenti che si intendono donare devono essere integri e puliti. Per informazioni: email distribuzione.cdc@gmail.com oppure cell. 3501726606. 

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