Una rivoluzione dei sensi di marcia come non accadeva da più di trent’anni, quando, per intenderci si entrava ancora nel Corso Vittorio Emanuele entrando da Porta Santa Maria, è quella prevista dall’Ordinanza n.380 del Comandante della Polizia locale dello scorso 28 dicembre.<Un’ordinanza beninteso che entrerà in vigore solo quando la nuova segnaletica verticale e orizzontale sarà installata ed è propedeutica all’attivazione dei famigerati varchi elettronici sui quali si ribadisce un’estrema personale contrarietà.
Certo, non manca un importante elemento positivo: la fine del famigerato serpentone cui erano costretti molti residenti per accedere (o meglio non accedere ) in Via Marconi per istanze privatistiche e familistiche di qualche presunto vip che non voleva traffico sotto casa; un non senso che ha portato a un sostanziale collettivo non rispetto del senso di marcia con potenziali conseguenze pericolose.
Ci sono però altri parametri la cui valutazione non puo’ che essere fatta sul campo con una necessaria partecipazione diretta e non online dei cittadini residenti e con un coinvolgimento degli ignorati Consiglieri comunali: Nell’ordinanza infatti sono previste intere vie (quelle perpendicolari al Corso Vittorio Emanuele) interdette al traffico, nuovi sensi unici ed anche una riduzione delle aree di sosta e di fermata, ampliando il già pesante problema parcheggi nel Centro Storico.
All’uopo si è presentata in data odierna un’interpellanza con cui si richiede anche una Commissione Assetto del Territorio itinerante alla presenza dell’Assessore competente e del Dirigente Comandante della Polizia municipale.
Andrea Lignani Marchesani
Consigliere comunale
Al Signor Sindaco di Città di Castello
Oggetto: interpellanza (modifiche al traffico nel Centro Storico, Ordinanza n.380/23)
Il sottoscritto Consigliere comunale,
PREMESSO
che il Dirigente Comandante della Polizia locale ha emesso lo scorso 28 dicembre l’ordinanza n.380/23 che modifica in maniera strutturale il traffico nel Centro Storico nelle more dell’imminente attivazione della ZTL
che dette modifiche entreranno in vigore solo quando sarà installata la necessaria segnaletica orizzontale e verticale
che all’interno di detta Ordinanza risalta l’unica direzione di traffico tra Piazza del Garigliano e via Marconi che pone fine a un controsenso determinato da logiche familistiche pericoloso e sistematicamente disatteso dai veicoli in transito che recepisce le istanze di residenti e rappresentanti istituzionali che da anni la richiedevano
che la predetta ordinanza prevede però anche la soppressione di alcune aree di sosta e di fermata, la chiusura definitiva al traffico di numerose vie perpendicolari a Corso Vittorio Emanuele, la creazione di sensi unici e modifiche del senso di marcia che impatteranno, a prescindere dalla ZTL, con abitudini consolidate di cittadini e residenti
che il periodo di partecipazione online, irrituale e insufficiente perché di fatto precluso a una congrua parte di popolazione sdigitalizzata e soprattutto anziana, riguardava di fatto esclusivamente gli orari e le posizioni dei varchi,
che è necessario un periodo di informazione che vada oltre la semplice apposizione nell’albo pretorio dell’Ordinanza 380/23
che i Consiglieri comunali dovrebbero essere formati ed informati in via prioritaria su una modifica così sostanziale
INTERPELLA LA S.V.
a) su un necessario momento di partecipazione dei residenti del Centro storico con apposita riunione pubblicizzata ed in presenza con Assessore competente e Comandante della Polizia locale
b) sulla necessità di un’apposita Commissione consiliare Assetto del Territorio in forma itinerante e con l’Assistenza dei sopracitati Assessore e Comandante affinché i Consiglieri comunali possano essere punto di riferimento e di spiegazione per la Comunità così come da mandato ricevuto
c) sulla problematica, ormai emergenziale, dei parcheggi per residenti del Centro Storico che viene ulteriormente ampliata da detta Ordinanza
Città di Castello, 8 gennaio 2024
Il Consigliere interpellante
Andrea Lignani Marchesani