L’8 marzo, in occasione della loro Festa, l’Arma dei Carabinieri, in primo piano contro la violenza sulle donne, ha chiesto la collaborazione a diversi centri commerciali presenti nei comuni della Media Valle del Tevere per allestire dei punti informativi all’interno delle strutture e poter così parlare e incontrare più persone possibili.
Pertanto, per tutta la giornata, sono stati numerosi i Carabinieri che si sono resi disponibili a dialogare con chiunque abbia avuto voglia di parlare, confidarsi e chiedere consigli nell’area ricompresa tra i comuni di Todi, Deruta, Collazzone, Gualdo Cattaneo, Marsciano e Monte Castello di Vibio.
Con questa iniziativa l’Arma ha voluto sottolineare il proprio quotidiano agire anche fuori dal contesto formale di una caserma, per poter arrivare a più persone possibili ed in particolare a coloro che vivono momenti di difficoltà, per cercare di aiutarle a comprendere che il primo passo per tornare libere dalle violenze è quello di denunciare.
L’obiettivo è diminuire il numero dei reati sommersi, ovvero tutti quei comportamenti perseguibili che ledono le donne e che, concretizzandosi molto spesso all’interno delle mura domestiche, sono difficili da individuare.
Coinvolto anche il mondo delle scuole medie. I ragazzi e le ragazze dell’Istituto Comprensivo di Massa Martana hanno incontrato al Teatro Consortium anche i Carabinieri della locale Stazione, confrontandosi sulla educazione alla parità dei sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le possibili discriminazioni.