“Il presidente Meloni e l’intero centrodestra si ricordano dell’esistenza dell’Umbria soltanto in prossimità degli eventi elettorali. Ne abbiamo avuto prova stamane, con la farsesca cerimonia di firma dell’accordo per la coesione a Bastia Umbra. Una messinscena irrispettosa se consideriamo l’atteggiamento di totale indifferenza serbato da sempre dal governo Meloni nei confronti della nostra regione.
Emblematico è il caso Umbertide, che esattamente un anno fa veniva colpita da uno grave sciame sismico che provocava danni a diverse strutture, tra le quali una scuola media e la stazione. Non sono bastati gli appelli delle istituzioni e della comunità locale, né le interrogazioni in regione e in Parlamento, a convincere il centrodestra a stanziare le risorse necessarie per sostenere il territorio. L’intollerabile inerzia del centrodestra, tanto nazionale quanto regionale, ha provocato danni incalcolabili all’economia della nostra regione. Adesso, a pochi mesi dalle elezioni regionali e di Perugia vorrebbero far credere di interessarsi degli umbri utilizzando risorse disponibili grazie ai fondi comunitari per opere che loro stessi per anni hanno contribuito a paralizzare.
Davvero credono di poter prendere in giro i cittadini umbri in questo modo?” Così in una nota congiunta la deputata Emma Pavanelli, il consigliere regionale Thomas De Luca e il referente territoriale Altotevere del Movimento 5 Stelle, Paolo Merli.