Ha riscosso notevole successo il convegno “La cura dell’ictus” organizzato dalla sezione tifernate di A.L.I.Ce. (Associazione Lotta Ictus Cerebrale) Odv con il patrocinio di Usl Umbria 1 e Comune di Città di Castello. L’evento, tenutosi sabato 9 marzo nella sala “Rossi Monti” della Biblioteca “Carducci”, ha voluto celebrare i 15 anni dall’apertura del Centro Ictus nell’ospedale cittadino.
All’iniziativa, tra gli altri, hanno preso parte il sindaco Luca Secondi e il dott. Silvio pasqui (direttore presidio ospedaliero tifernate).
Durante la mattinata si sono susseguiti vari relatori che hanno avuto modo di far conoscere al pubblico presente, con parole semplici e chiare, questa terribile malattia, come riconoscerla e come prevenirla.
Dopo una breve presentazione incentrata sul passato e sul futuro dell’associazione A.L.I.Ce, Odv a cura della presidente Barbara Marini e della vicepresidente Candida Tasegian, l’incontro pubblico è entrato nel vivo con il tema del PDTA del paziente con ictus in Umbria illustrato dal dott. Stefano Ricci (fondatore nel 2009 del Centro Ictus di Città di Castello), quindi è stata la volta della dott.ssa Chiara Padiglioni che ha parlato di prevenzione e cura dell’ictus cerebrale.
La mattinata è continuata con l’intervento di Franca Cozzari (infermiera a capo del Centro Ictus) che ha illustrato i metodi di assistenza all’interno del reparto, quindi l’incontro è proseguito con un focus sul tema riabilitativo del paziente affidato alla fisioterapista Monia Chieli ed alla logopedista Elena Mattace.
In chiusura dei lavori la dott.ssa Silvia Cenciarelli ha parlato delle possibili prospettive future di cura dell’ictus.