Una festa del papa’ da “incorniciare”. La Pinacoteca ieri per un giorno ha ospitato una originale iniziativa che ha consentito a tutti i papà ed i loro figli di usufruire dell’ingresso ridotto e di partecipare ad un simpatico progetto: ai bambini e’ stato concesso di realizzare un ritratto del genitore in un corner con tutto l’occorrente, colori, carta e cornice. “E’ stato bello vedere tifernati in Pinacoteca in occasione della Festa del Papà attratti dalla nostra iniziativa. Ci piace l’idea del museo vivo e a disposizione della città come luogo di incontro e oggi così e stato“, queste le parole delle operatrici della Cooperativa “Poliedro” che hanno organizzato l’iniziativa. Per un giorno i bambini si sono immaginati Raffaello o Luca Signorelli divertendosi a creare un’opera d’arte con un soggetto caro di famiglia, il proprio papà in una location davvero suggestiva. Nel salone ci sono i ritratti della famiglia Vitelli, pater patriae, padre di Paolo Vitelli che a sua volta era padre di Alessandro proprietario del palazzo, poi in altri dipinti ed opere sono evidenti i riferimenti storici a padri e figli. “I musei e gli spazi culturali della città devono vivere ed evolversi come ogni altra forma vivente: per questo l’interazione soprattutto con i giovani è importante e avvicina i ragazzi ai luoghi della cultura, in modo attivo, facendoli sentire a casa. Sviluppare questa sensibilità verso l’arte in fondo rimane l’obiettivo principale di ogni attività di promozione e di coinvolgimento anche in giornate speciali come quella dedicata a tutti i papà” ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Michela Botteghi. “Un modo senza dubbio originale per rendere una giornata simbolo accostando gli affetti e legami familiari all’arte e alla cultura esercitandosi in diretta negli splendidi saloni della Pinacoteca per scoprire magari anche il lato artistico che è in ognuno”.
Una festa del papa’ da “incorniciare” alla Pinacoteca di Città di Castello
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