Sport e solidarieta’: la palla ovale si colora di amicizia e fair play. A scendere in campo con tanto di maglietta con il simbolo dell’’associazione saranno domani domenica 7 Aprile gli straordinari ragazzi dell’ AIPD (Associazione Italiana Persone Down ets/aps sezione di Perugia gruppo Stefano Bianconi (Città di Castello_Sangiustino_ Umbertide) con in testa la referente Tiziana Pescari alle ore 14,30 al campo rugby di via Bartali. Loro dal 2015 primi in Italia sono i protagonisti attivi del “terzo tempo” il momento conviviale di vera e propria esaltazione dei valori sani dello sport ed amicizia in cui i giocatori delle due squadre si ritrovano uno accanto all’altro dopo aver disputato la partita.
Domani si gioca l’ultima giornata della stagione regolare di serie c, con la partita città di castello-ascoli. Il città di castello occupa la seconda posizione e si è già garantito il passaggio ai play off per la promozione in serie b dove affronterà la vincente del girone Emilia Romagna. “Si tratta di una gara di preparazione in vista di questo appuntamento storico per il rugby tifernate che per la prima volta disputa i play off per la promozione in serie b, traguardo straordinario anche perché raggiunto con una squadra molto giovane e composta quasi esclusivamente da giocatori locali e cresciuti nelle nostre giovanili”, precisa con orgoglio il presidente Marco Notarianni. “La nostra società – prosegue – ha al centro dei suoi obiettivi la realizzazione di molteplici attività che sappiano andare anche oltre l’aspetto puramente sportivo ma che rivolgono anche una forte attenzione al sociale. Tra queste attività sicuramente quella più consolidata è il progetto “Terzo tempo” che ormai da anni si sta portando avanti con l’Associazione Italiana Persone Down.
I ragazzi e le ragazze dell’associazione sono sempre presenti alle partite della nostra seniores, aiutandoci nel terzo tempo e dando una mano nel servire a tavola i giocatori durante il terzo tempo, e sono ormai una parte integrante della famiglia del Città di Castello Rugby”, conclude Notarianni. Anche il sindaco Luca Secondi e gli assessori allo sport e servizi sociali, Riccardo Carletti e Benedetta Calagreti, sottolineano come “la loro presenza a bordo campo e nella club house a fine partita è diventata ormai una graditissima costante: col loro sorriso e con la loro dolce allegria questi ragazzi e queste ragazze sanno contagiare tutti e riescono a far sciogliere ogni tensione e a far dimenticare la stanchezza e anche la delusione di chi non ha avuto un risultato positivo dalla partita appena conclusa. Sono da tanti anni un esempio e orgoglio della nostra comunità”.