Entra nel vivo il cantiere per la realizzazione della rotatoria del Cassero: da mercoledì 15 maggio

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Entra nel vivo il cantiere per la realizzazione della rotatoria del Cassero: da mercoledì 15 maggio il traffico all’incrocio tra viale Nazario Sauro e via Antimo Marchesani sarà regolato provvisoriamente a senso unico alternato di marcia. Restano accessibili sia le scale mobili che i posti auto di piazzale Ferri

Entra nel vivo il cantiere per la realizzazione della rotatoria del Cassero. Da domani, mercoledì 15 maggio, il traffico all’incrocio tra viale Nazario Sauro e via Antimo Marchesani sarà regolato provvisoriamente a senso unico alternato di marcia, con l’attivazione di un impianto semaforico mobile e la disattivazione del semaforo fisso. La nuova disciplina del transito veicolare sarà necessaria presumibilmente per tre giorni, nei quali saranno effettuate le lavorazioni per l’attraversamento stradale della linea elettrica a servizio dell’impianto di illuminazione pubblica della futura rotatoria e per la riqualificazione dello schema elettrico dell’illuminazione di piazzale Ferri. La nuova rotatoria è il perno del progetto della Variante del Cassero, sul quale verranno investiti complessivamente 1 milione e 400 mila euro provenienti da fondi europei e cofinanziati dal Comune per 400 mila euro, nell’ambito della programmazione di Agenda Urbana. Dopo la predisposizione del tracciato della strada che by-passerà l’attuale itinerario di viale Nazario Sauro che costeggia il bastione del Cassero, la realizzazione della rotonda renderà più scorrevole e sicura la viabilità in un punto strategico per l’accesso al centro storico tifernate. La viabilità dell’area era cambiata già una settimana fa con la chiusura al transito dell’ingresso di piazzale Ferri e con la deviazione del flusso veicolare per l’accesso e l’uscita dall’area di sosta nel nuovo passaggio creato a pochi metri di distanza, in direzione nord, lungo viale Sauro. L’intervento, attuato sotto il coordinamento dell’assessorato ai Lavori Pubblici, in collaborazione con l’assessorato alla Polizia Locale, si era reso necessario per posare i cavi dell’impianto di illuminazione pubblica che sarà a servizio della rotonda. Lo spostamento da domani del cantiere al centro della carreggiata permetterà di proseguire con l’installazione della linea elettrica, in attesa dell’inizio delle opere stradali che ridisegneranno la circolazione veicolare sotto il bastione del Cassero. L’ordinanza emessa dalla Polizia Locale vieta anche la sosta nella prima parte di piazzale Ferri, nel lato destro rispetto all’ingresso dello stesso prospiciente viale Sauro. Sarà vietata anche la fermata su ambedue i lati del tratto di strada che collega piazzale Ferri all’area attrezzata per la sosta dei camper e sul tratto che collega l’ingresso dell’area di parcheggio, da viale Sauro fino all’ingresso del Parco Langer, al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza delle manovre dei mezzi al lavoro. Il cantiere, per una parte del tempo necessario alla realizzazione della rotatoria, occuperà lo spazio antistante il bar di piazzale Ferri, ma l’accesso pedonale al pubblico esercizio resterà comunque garantito. L’accesso alle scale mobili del bastione del Cassero sarà sempre possibile durante i lavori, come pure l’utilizzo dei posti auto di piazzale Ferri.
Il progetto. La variante del Cassero darà a Città di Castello una nuova porta d’accesso al centro storico, cambiando l’assetto urbanistico dell’area nel segno della mobilità sostenibile, della sicurezza stradale e della valorizzazione del patrimonio culturale e artistico cittadino. Il progetto, la cui realizzazione è stata affidata alla ditta Moscariello Costruzioni di Melfi (PZ), prevede la realizzazione di una rotatoria tra la discesa di via Antimo Marchesani e il parcheggio di piazzale Ferri, da cui partirà un tratto stradale alternativo che by-passerà l’attuale strettoia sotto il bastione, aggirerà le abitazioni collocate nell’area e si ricongiungerà alla viabilità esistente all’altezza del parcheggio Raniero Collesi. A ridosso delle mura urbiche, nel tratto di accesso alle scale mobili, si aprirà così una piazza urbana di collegamento al centro storico, snodo di un percorso ciclopedonale allestito sull’attuale carreggiata di via Nazario Sauro, che verrà parzialmente smantellata per fare spazio al verde pubblico attrezzato e valorizzare anche lo scorcio delle mura urbiche che si trova nell’area. La variante stradale allontanerà il traffico veicolare dalle mura urbiche per un tratto di circa 400 metri. Il nuovo itinerario, che comporterà una modifica della configurazione dell’attuale parcheggio a servizio del parco Langer e ospiterà due piazzole di sosta per gli autobus, sarà caratterizzato da due tratti curvilinei a curvatura invertita, su cui si innesteranno gli accessi alle tre abitazioni private che si trovano tra il nuovo e il vecchio tracciato di via Nazario Sauro, a piazzale Ferri e al posteggio Collesi. L’attuale sede stradale che verrà by-passata sarà riconvertita in itinerario destinato alla mobilità lenta, secondo le previsioni del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS), con la realizzazione di una pista ciclopedonale con corsie distinte per i due tipi di utenza (corsia pedonale e pista ciclopedonale a doppio senso di marcia), l’ampliamento dello spazio verde perimurale e la realizzazione di due sistemi di attraversamento della variante stradale (in corrispondenza dei parcheggi Ferri e Collesi), che riqualificheranno il paesaggio e offriranno opportunità di sosta per i cittadini. La progettazione si pone quattro obiettivi fondamentali: superare le criticità legate alla sicurezza stradale dovute alla presenza della chicane sulla strettoia in corrispondenza del bastione Cassero; conseguire una maggiore fluidità del traffico veicolare; incentivare l’utilizzo della modalità ciclopedonale per gli spostamenti all’interno della città, attraverso il nuovo percorso che permetterà di completare il ring perimetrale delle mura urbiche; valorizzare il patrimonio culturale rappresentato dalla cinta muraria monumentale. Nell’ambito dei lavori saranno completamente riqualificati i bagni pubblici di piazzale Ferri, attraverso la demolizione e la ricostruzione dell’attuale fabbricato dismesso e l’allestimento di servizi utilizzabili anche dai portatori di handicap. Alla realizzazione della variante del Cassero sarà collegato anche l’investimento da 600 mila euro con fondi della Regione Umbria, cofinanziato per 250 mila euro dal Comune, con il quale sarà ampliato il parcheggio Raniero Collesi. Agli attuali 118 stalli per auto del posteggio saranno aggiunti 75 posti e sarà montato un ascensore che collegherà la nuova area di parcheggio e la viabilità ciclopedonale con il bastione del Cassero. Sarà così abbattuta definitivamente ogni barriera architettonica per l’accesso a piazza Gabriotti delle persone con disabilità motoria, ma anche delle famiglie con passeggini e carrozzine.

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