Sabato 22 e domenica 23 giugno il fascino del Medioevo avvolge il borgo. Grande attesa per il convegno internazionale con i massimi esperti dell’epoca
Tutto pronto a Montone per le celebrazioni del Secentenario della morte di Braccio Fortebraccio. Sabato 22 e domenica 23 giugno il borgo renderà omaggio al grande capitano di ventura con un convegno internazionale che esplorerà la sua vita e le imprese, analizzando le sue abilità strategiche e il coraggio in battaglia, ma anche il suo intuito politico e la capacità di governare.
Saranno due giornate ricche di incontri coinvolgenti che vedranno la presenza dei massimi esperti dell’età e della politica medievali. Per l’occasione, in Piazza Fortebraccio, dalle ore 9 alle 13 di sabato, sarà possibile trovare anche un annullo postale speciale.
Il convegno si svolgerà nella Chiesa di San Francesco e si aprirà sabato alle 9.30 con i saluti delle autorità istituzionali. L’evento è organizzato dal Comune di Montone con il Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, con il sostegno della Deputazione storia patria e di numerose istituzioni e associazioni locali e regionali.
A dare il via al prestigioso appuntamento culturale sarà l’intervento di Matteo Strukul, romanziere e sceneggiatore italiano, laureato in giurisprudenza e dottore di ricerca in diritto europeo, nonché membro della Historical Novel Society. Vincitore del Premio Bancarella 2017 con il libro I Medici, le sue opere sono in corso di pubblicazione in quaranta Paesi e opzionate per il cinema. Sabato mattina si soffermerà sui capitani di ventura ad Anghiari. Tra i nomi più attesi anche quello del professore Franco Cardini, storico e saggista, specializzato nello studio del medioevo, con l’intervento dal titolo “Venturieri o condottieri? Etica, propaganda, imprenditoria”.
Nella lista dei relatori anche Fabrizio Fornari, professore di Sociologia generale presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, e Marcello Simonetta, storico di fama internazionale e autore di una trilogia sui Medici tradotta in varie lingue.
Oltre al convegno di sabato e domenica, il programma prevede altre iniziative collaterali.
Nella giornata di sabato, infatti, si terrà la cerimonia di conferimento delle chiavi della città con un piccolo corteo storico, mentre in Piazza San Francesco alle ore 18 ci sarà l’accampamento medievale fino a tarda sera, con mercanti medievali e lotte tra cavalieri, grazie agli oltre 40 figuranti che animeranno la piazza e i dintorni. A seguire, alle 18.30, si terrà il concerto di musica medievale e rinascimentale nel Chiostro di San Francesco con l’Ensemble Festinamus, mentre alle ore 21.30 la compagnia KRONOS si esibirà, all’interno del chiostro, in uno spettacolo pirotecnico e di giocoleria dal titolo “Rito del fuoko”.
Domenica nuovi appuntamenti di approfondimento su Braccio e le corti signorili all’interno del convegno, con illustri professori della Deputazione storia patria, e nel pomeriggio dalle ore 16.00 sarà riproposto di nuovo l’accampamento medievale.
Per tutto il fine settimana, inoltre, sarà possibile ammirare per la prima volta l’unico quadro del tempo che ritrae Braccio, di proprietà della famiglia Lupattelli, che sarà esposto al museo San Francesco.
“Queste due giornate – riferisce l’amministrazione comunale – rappresentano per Montone un momento importante per valorizzare il patrimonio storico e culturale del borgo. A 600 anni dalla sua morte a L’Aquila, siamo felici di rendere omaggio a uno dei nostri cittadini più illustri”.