L’ordinanza n. 380/23 sulle modifiche alla viabilità del Centro storico risale ormai a sei mesi fa e nulla è stato fatto in tal senso a cominciare dal ripristino di un senso unico di marcia in Via Marconi eliminando un pericolosissimo tratto interdetto alla circolazione completamente inutile e mai rispettato.
Ma l’Amministrazione comunale ha visto bene di far compiere un vero e proprio raid da parte della Polizia locale che ha elevato contravvenzioni pesanti, contemplando anche il divieto di transito in alcuni tratti di via Marconi, nei confronti di residenti nel Centro storico che devono fare i conti in questo periodo sia con lavori a rilento che limitano fruibilità e parcheggi sia con eventi che contraggono ancora di più l’agibilità per coloro che vivono all’interno delle Mura.
Se si vuole disincentivare la residenza è bene che l’Amministrazione getti la maschera, troppi indizi fanno una prova ed i varchi elettronici di prossima attivazione saranno la pietra tombale per residenti ed attività.
Magari il recente Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che ha limitato le Amministrazioni comunali nell’uso selvaggio degli autovelox ha prodotto l’esigenza di fare cassa altrove ma se si vuole un giusto rispetto delle regole l’Amministrazione deve dare l’esempio ed avere emesso un’ordinanza grandemente pubblicizzata che poi è rimasta lettera morta e magari ha indotto in errore i cittadini è un pessimo esempio di azione amministrativa.
L’interrogazione presentata in data odierna chiede lumi su questa incresciosa situazione richiedendo anche l’installazione di posti macchina in via Marconi.
IL TESTO INTEGRALE DELL’INTERROGAZIONE
Andrea Lignani Marchesani
Consigliere comunale
Al Signor Sindaco di Città di Castello
Oggetto : interrogazione (modifica viabilità e contravvenzioni nel Centro storico)
Il sottoscritto Consigliere comunale,
PREMESSO
che con Ordinanze n.380/23 e n.30/24 l’Amministrazione comunale ha ridisegnato la viabilità del Centro storico sia attraverso la modifica delle aree di sosta sia mediante il cambio di senso di marcia e/o di accesso ad alcune vie del Centro storico, il tutto in vista dell’imminente attivazione dei varchi elettronici
che dette ordinanze risalenti rispettivamente a circa sei mesi e quattro mesi fa erano state accomunate dalla presunta urgenza delle medesime così come riportato nella risposta ad altri atti di sindacato ispettivo sulla materia presentati dal sottoscritto ed altri colleghi
che mentre sul fronte parcheggi alcune modifiche sono state poste in essere nulla è stato fatto riguardo la modifica dei sensi di marcia e della relativa segnaletica orizzontale
che la situazione dei parcheggi nel Centro storico è sempre più precaria per la presenza di lavori che procedono a rilento e di contemporanee legittime ed auspicate manifestazioni
che con questa concomitanza si è verificato un vero e proprio raid degli Agenti della polizia locale nella mattinata di sabato 15 giugno che ha colpito in particolar modo i residenti del Centro storico impossibilitati a posizionare altrove le macchine comunque parcheggiate senza che le medesime causassero intralcio alla circolazione
che le stesse contravvenzioni nella sola via Marconi riportavano puntualmente sanzioni di importo differenziato determinato dalla collocazione delle vetture sanzionando anche con il divieto di transito quelle parcheggiate nel tratto formalmente chiuso al traffico ma di fatto sempre transitato e con il solo divieto di sosta quelle poste a pochi metri di distanza
che un simile atteggiamento proprio nell’imminenza del ripristino del senso unico di marcia in via Marconi rappresenta un evidente disincentivo alla residenza nel Centro storico
che l’utilizzo di via Marconi come area di sosta rappresenta una necessità per i residenti soprattutto finché rimarranno sfitte abitazioni ed attività commerciali in quell’area
che comunque lo spazio per due stalli permanenti è presente nella medesima via Marconi ed è assolutamente pretestuoso non istallarli adducendo ragioni di sicurezza vista l’ampiezza della strada che consente comodamente il transito a mezzi di soccorso
INTERROGA LA S.V.
a) sul perché nei sei mesi dalla pubblicazione dell’Ordinanza n.380/23 non si sia provveduto a modificare la viabilità e a installare la nuova segnaletica verticale ed orizzontale
b) se il D.L. 11 aprile 2024 pubblicato in GU lo scorso 28 maggio abbia posto limitazioni concrete sull’utilizzo di autovelox fissi o mobile da parte della polizia locale con conseguente riduzione di entrate per le casse comunali
c) sulla necessità di installare parcheggi per residenti nel tratto di Via Marconi adiacente a Corso Vittorio Emanuele
sulla necessità immediata di porre un’unica direttrice di transito in via Marconi senza soluzione di continuità così come previsto dall’Ordinanza n.380 del 23 dicembre 2023
d) sulle tempistiche dell’attivazione sperimentale dei varchi elettronici e sulla necessità di rinviare la medesima all’autunno utilizzando nel frattempo l’arco temporale estivo per la modifica della viabilità nel Centro Storico così come prevista dall’Ordinanza sopra ricordata
Città di Castello, 15 giugno 2024
Il Consigliere interrogante
Andrea Lignani Marchesani