Centododici anni e non sentirli; la Pinacoteca di Città di Castello, secondo museo dell’Umbria dopo la Galleria nazionale di Perugia, è un centro pulsante di cultura e incontro felice fra Rinascimento e arte contemporanea. Con alcune sale rinnovate, collezioni appena inaugurate e il restauro live di Luca Signorelli, l’Amministrazione comunale ha deciso di estendere a tre giornate il consueto appuntamento annuale “Buon Compleanno Pinacoteca”. Saranno infatti tre gli appuntamenti per celebrare quel 29 giugno del 1912, quando il restauratore e mercante d’arte Elia Volpi donò Palazzo Vitelli alla Cannoniera alla cittadinanza tifernate, per farne il proprio prezioso scrigno d’arte, in una delle rare dimore rinascimentali italiane. Si parte giovedì 27 giugno (ore 18:30) con un focus dedicato al restauro della pala signorelliana di Santa Cecilia, ad un anno esatto dal lancio del progetto, finanziato da Università eCampus con Art Bonus 2023. Per l’occasione saranno svelate alcune fra le attesissime novità riguardanti la committenza dell’opera e il suo contesto di origine, a cura del ricercatore Giuseppe Sterparelli e un aggiornamento completo sul restauro con una visita guidata al cantiere a cura di Paolo Pettinari, restauratore del dipinto con formazione presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.
“Quest’anno il compleanno della Pinacoteca sarà veramente una festa” dichiarano il sindaco Luca Secondi e l’assessore alla Cultura Michela Botteghi “negli ultimi dodici mesi sono molte le novità che riguardano il nostro museo. Dobbiamo in primo luogo ringraziare l’Università telematica E Campus, che ha creduto al progetto di restauro della Pala di Santa Cecilia e che un anno dopo ci consente di fare il punto sull’intervento e di seguire work in progress le importanti acquisizioni che sono al momento in fase di osservazione. Inoltre, negli eventi della tre giorni, per la prima volta, dopo tanti anni, sarà utilizzata la corte di Via della Cannoniera per il concerto di omaggio alla nuova Galleria Bartoccini, che fa parte del riallestimento dell’Ala Nuova. Infine il giorno in cui nel 1912 la Pinacoteca fu inaugurato, il 29 giugno, i tifernati potranno entrare gratuitamente nel loro museo e visitare i nuovi percorsi”.
Venerdì 28 giugno (ore 21) nel cortile della Galleria Bruno Bartoccini allestita di recente, si svolgerà il concerto in omaggio a questo autore, che ha donato negli anni Ottanta un’importante collezione di sculture in bronzo, ora visibili anche in notturna da via della Cannoniera.. Il concerto gratuito sarà a cura di Giulio Castrica alla chitarra e Cesare Tiroli. al pianoforte. e sarà dedicato al nuovo allestimento delle sculture novecentesche di Bruno Bartoccini; un’esaltazione ideale della fluidità musicale dei corpi danzanti e dei piccoli animali in movimento dell’artista tifernate, con lunga formazione fiorentina. Il concerto sarà l’occasione per visitare la rinnovata ala contemporanea del palazzo, che interessa anche la collezione Pillitu, con pezzi di alto pregio in ceramica, fra cui quelli di Corrado Cagli, nell’esperienza altotiberina delle ceramiche Rometti, e l’ampliamento dello spazio dedicato a Giorgio “Nuvolo” Ascani, pioniere dell’arte serigrafica e storico sodale di Alberto Burri. Sabato 29 giugno in occasione dei 112 anni dall’inaugurazione della Pinacoteca l’ingresso al museo sarà libero per i tifernati, che potranno visitare le Sale di nuovo allestimento gratuitamente.