ErmGroup Volley Altotevere al lavoro: “Non vedevamo l’ora di cominciare”, le parole del tecnico Bartolini, affiancato da Mirko Monaldi e Davide Marra

Data:


La palestra GPoint al mattino; il centro sportivo Pampaloni, a
Fighille di Citerna, nel pomeriggio. Sarà questo il menu della prima
settimana per la ErmGroup Volley Altotevere, che lunedì 26
agosto – con il clima atmosferico ancora marcatamente estivo – ha
iniziato le prime fatiche della terza stagione consecutiva nel
campionato di Serie A3 Credem Banca. Nel pomeriggio di domenica
25, simpatico raduno interno fra atleti, allenatori e compagine
societaria nella sede della ErmGroup a San Giustino con il saluto
augurale dell’amministratore delegato Claudio Bigi e con la
presentazione della nuova squadra, che comunque ha confermato
nove dei 14 giocatori dello scorso anno. Il simpatico momento
conviviale ha concluso più in generale il periodo delle vacanze.
Mancano ancora all’appello, per ovvi motivi, Gabriel Galiano e
Daniele Carpita: il primo non è rientrato fra i 14 della Nazionale
Under 20 e arriverà fra qualche giorno, mentre il secondo fa parte
della spedizione azzurra e ha anche giocato uno spezzone della
partita di esordio degli Europei di categoria, che ha visto l’Italia
sconfitta per 0-3 da Israele. “Partiamo molto caricati – ha subito
esordito il tecnico Marco Bartolini – perché in un primo tempo si
parlava di iniziare il 7 agosto, poi il 16 e alla fine il 26, quindi
aspettavamo questo giorno con ansia: non avevamo insomma più
voglia di aspettare. I ragazzi hanno lavorato bene durante l’estate,
svolgendo il lavoro assegnato e aspettando adesso gli arrivi di
Galiano e Carpita, per quanto posso garantire che la loro iniziale
assenza non condizionerà assolutamente il nostro programma di
lavoro. Partiamo con il solito profilo basso, ovvero lavorare sodo per
farci trovare pronti con il campionato e per provare a vincere il più
possibile”. Quest’anno la bella scommessa dei giovani, con l’età
media del gruppo che si è abbassata. “Sì, la società ha fatto la precisa scelta di puntare su ragazzi che hanno “fame”, affiancando
a loro pedine più esperte. Vedremo se sarà l’annata buona”. E il
ritorno nel girone Bianco? “Fermo restando che anche qui
troveremo avversarie ben attrezzate, è un vantaggio dal punto di
vista logistico, con trasferte più agevoli e quindi anche margini
maggiori di recupero. Le 18 giornate di campionato hanno
permesso di varare un calendario di respiro più ampio, senza sfide
infrasettimanali e inoltre la sosta delle festività di fine anno ci
aiuterà a lavorare in maniera mirata, con anche i richiami della
preparazione”, ha chiosato Bartolini. Da parte del secondo
allenatore, Mirko Monaldi, una premessa doverosa verso la
squadra: “Siccome siete in larga parte rimasti qui, vi debbo
ringraziare per il bel campionato che avete disputato lo scorso
anno. Siamo stati protagonisti occupando sempre la seconda e la
terza posizione e il quinto posto finale non ha certo scalfito i vostri
meriti”. C’è sempre nel gruppo anche Davide Marra, che però da
giocatore e capitano è passato a terzo allenatore e preparatore
atletico assieme a Giovanni Collacchioni. Quali le sensazioni
provate? “E’ un nuovo percorso per me – ha detto Marra – e cerco
fin da subito di calarmi nelle mie nuove mansioni. Ho preso visione
dei ragazzi e mi impegnerò dal punto di vista sia fisico che tecnico,
per cui il lavoro non mi manca: spero di mettere a disposizione la
mia esperienza anche al di fuori del campo. Il ruolo di preparatore
atletico conclude il mio percorso di studi e insieme ai due allenatori
il mio inserimento è da utilizzare nella duplice veste che mi è stata
assegnata”.

Commenti

Share post:

spot_imgspot_img

Popular

More like this
Related

“Caserme aperte” in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

Il 4 novembre si celebra in tutta Italia, il...

Inaugurata la 40ª Festa del bosco di Montone: colori e sapori d’autunno pervadono il borgo dell’Alta Umbria

Colori e sapori d’autunno pervadono Montone e il borgo...

Per il Pd, Sansepolcro e’ un cantiere stagnante e perenne

Sansepolcro è un cantiere stagnante: lavori pubblici senza un’organizzazione coerente, senza pianificazione...