“Ci piace ospitare Martine nella nostra sede – scrivono gli organizzatori – per due motivi. Il primo è l’importanza dell’artista, che opera principalmente in Francia e può vantare esposizioni personali e collettive, con premi e riconoscimenti notevoli”. “Il secondo – precisa Sergio Bartoccioni – riguarda lei: il nonno di Martine era fratello di mio padre. Martine si ricorda di essere venuta molto piccola a città di castello ospite dei miei genitori. Di quei giorni ricorda l’odore del caffè e la bontà dei gelati che faceva lo zio Ermete. La mostra sarà un motivo in più per tornare a rivivere quei luoghi e quelle sensazioni”.
Bartoccioni coglie l’occasione per ricordar che i locali in Via Borgo Farinario 5 (qui ha sede la Confraternita dell’Olivo e dell’Olio dell’Alta Valle del Tevere) sono a disposizione per mostre ed iniziative culturali di vario genere.