Tanti sorrisi e buonumore, abbracci e qualche lacrima di sincera commozione ieri per gli anziani dell’Asp Muzi Betti nella festa organizzata dal consiglio di amministrazione guidato dalla presidente Annalisa Lelli con il patrocinio del Comune di Città di Castello. Ancora una volta, dopo il successo dell’anno scorso, il giardino e il salone del complesso Dina e Carlo Birri hanno accolto un’autentica folla di familiari degli ospiti della residenza protetta, ma anche tanti amici e conoscenti, arrivati per un saluto speciale insieme a numerose famiglie con i bambini. Allegria e spensieratezza sono state di casa per un lungo giorno, vissuto intensamente dagli anziani tra abbracci e sorprese, con una tavola finalmente condivisa con i propri cari per pranzo, la novità dell’anno, e qualche bella passeggiata mano per la mano. “Porte aperte alla città”, lo slogan dell’iniziativa, è apparso davvero azzeccato per descrivere intenti ed esito della festa, che ha veramente chiamato a raccolta un’intera comunità. Gli appuntamenti in programma si sono articolati su quattro assi: eventi e spettacoli, sport, animazioni per bambini e gastronomia, con gli stand dislocati all’interno del parco. Un momento molto significativo è stato l’inaugurazione di una mostra fotografica di grande pregio realizzata con i lavori dell’ingegner Luigi Bargiacchi. “È stata una giornata bellissima ed emozionante, a partire dal mattino con la celebrazione della santa messa, alla quale poi è seguito lo spettacolo di danza organizzato dal consorzio Castello Danza”, sottolinea la presidente Lelli. “Il pranzo ha visto la partecipazione di 180 persone, tra cui autorità istituzionali nazionali, regionali e locali come la presidente della Regione Donatella Tesei e il sindaco di Città di Castello Luca Secondi – racconta Lelli – e il pomeriggio è proseguito con tante belle iniziative insieme all’associazionismo sociale e sportivo della città, tra cui lo straordinario concerto dei GTO, che hanno animato il parco della residenza e fatto un grande regalo ai nostri anziani e a tutti i presenti”. “Un’affluenza inaspettata davvero”, osserva la presidente dell’Asp Muzi Betti, che ringrazia “tutte le società rionali e le pro loco cittadine, senza le quali non sarebbe stato possibile costruire una così splendida giornata”. “Grazie ai GTO, che hanno ‘donato’ la loro musica – aggiunge Lelli – un grazie ai dipendenti della struttura che si sono spesi, ben oltre il loro orario di lavoro, un grazie agli amici della cooperativa La Rondine, al Comitato di Città di Castello della Croce Rossa Italiana, alla PAT tifernate, alla protezione civile e a tutte le associazioni protagoniste”.“Il ringraziamento più grande – conclude Lelli – è però per la comunità di Città di Castello, che ha partecipato con il cuore a questo incontro con i nostri ospiti, un sentimento che si è visto e si è sentito in tanti momenti della giornata”.
La comunità di Città di Castello riunita attorno agli anziani dell’Asp Muzi Betti nella festa organizzata ieri pomeriggio all’interno della residenza protetta
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