Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Campello sul Clitunno hanno dato esecuzione all’ordinanza di sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella più afflittiva della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Spoleto su richiesta della Procura della Repubblica di quel centro nei confronti di un noto pregiudicato della zona, cl. ‘96.
L’emissione è scaturita dal fatto che l’uomo, già sottoposto al regime restrittivo per aver commesso furti e rapine nei comuni di Foligno e Spoleto, in più occasioni ha violato la misura imposta evadendo e commettendo ulteriori reati predatori.
Le indagini espletate dai militari per poter richiedere un aggravamento della misura hanno permesso di appurare che il soggetto, approfittando di alcuni permessi di cui beneficiava per recarsi in Spoleto, in realtà li sfruttava per commettere reati in altri comuni del territorio, facendo poi ritorno nella sua abitazione dove scontava gli arresti domiciliari.
In forza di tali gravi elementi probatori, l’interessato è stato associato dai Carabinieri alla Casa di Reclusione di Spoleto.
Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.