Il 22 ottobre prossimo sarà l’ultimo giorno di servizio per il Colonnello Guido Barbieri che, congedandosi, lascerà definitivamente il comando del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Perugia, concludendo un percorso professionale durato ben 39 anni durante i quali ha ricoprendo diversi incarichi di comando. Una carriera che lo stesso Ufficiale definisce “Straordinaria”, sia per le esperienze professionali e personali vissute, che per le innumerevoli e gratificanti opportunità legate al servizio svolto, che lo hanno visto operare in aree del centro e del nord Italia.
Emiliano di origine, esattamente di Ferrara (classe 1964), ha cominciato la sua “Vita” militare arruolandosi come Carabiniere Ausiliario nel 1985 venendo inizialmente destinato a Milano. Vincitore di concorso, dal 1989 al 1991 ha frequentato la Scuola Sottufficiali dei Carabinieri di Velletri e Vicenza conseguendo, al termine del corso biennale, il grado di Vicebrigadiere. Assegnato alla Regione Carabinieri Veneto ha retto l’incarico di Comandante di Stazione nella provincia padovana. Nel 1999, vincitore di concorso, è transitato nel ruolo Ufficiali con la nomina a Sottotenente e, al termine del periodo di formazione svolto presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, veniva destinato alla Regione Carabinieri Lazio per assumere il comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ronciglione (VT). Da Capitano ha retto il comando della Compagnia Carabinieri di Borgo San Lorenzo (FI) e, nell’anno 2008, con il trasferimento a Torino, ha assunto il comando del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale per il Piemonte e la Valle d’Aosta. Dal 2016 al 2018, nel grado di Maggiore, è stato responsabile della 5^ Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Torino e, come ultima sede di servizio, stante la pregressa esperienza nel settore, nel marzo del 2018 veniva traferito a Perugia per dirigere il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale competente per l’Umbria. Un percorso professionale ricco di interessanti risvolti e di grandi soddisfazioni, iniziato da semplice Carabiniere sino raggiungere il prestigioso grado di Colonnello, che lo ha visto impegnato anche in missioni di pace e addestrative all’estero.
A conclusione di una brillante carriera militare, coronata da numerosi successi operativi che gli sono valsi la concessione di varie onorificenze, fra cui le più significative sono la Medaglia Mauriziana, il Cavalierato della Repubblica Italiana, la Medaglia di Bronzo di benemerenza per la Scuola la Cultura e l’Arte, il Colonnello Barbieri cede l’incarico di Comandante del Nucleo TPC dell’Umbria (senza però allontanarsi da Perugia avendo deciso di continuare a viverci con la famiglia) al Maggiore Fabio Alfieri, proveniente dalla Sardegna dove ha retto l’incarico di Comandante della Compagnia di Iglesias (SU), al quale spetterà il compito di continuare l’importante lavoro di tutela e salvaguardia dello straordinario patrimonio artistico che la Regione Umbria custodisce.
Al Colonnello Barbieri rivolgiamo il saluto e il ringraziamento per l’importante lavoro svolto in questi anni di servizio, con l’auspicio che possa trovare altrettante soddisfazioni nel suo “nuovo” percorso di vita; al Maggiore Alfieri gli auguri di buon lavoro e di una fruttuosa permanenza in Umbria.