Prorogata fino all’otto dicembre 2024 la mostra che l’Amministrazione comunale di Città di Castello ha dedicato a Gerardo Dottori nel 140° dalla nascita allestita nell’ala Nuova della Pinacoteca comunale, a cura dello storico e critico d’arte Lorenzo Fiorucci e grazie alle opere dei collezionisti tifernati, che le hanno messe a disposizione di questa esposizione tributo. Legandosi idealmente alla mostra analoga che la Galleria nazionale dell’Umbria, curata da Archivi Dottori, ha dedicato all’artista perugino, domenica 10 novembre presso la Sala Conferenze della Pinacoteca, si è svolto un incontro a cui hanno partecipato Massimo Duranti, direttore di Archivi Dottori, Andrea Baffoni e Antonella Pesola membri degli Archivi Dottori.
“Alla vigilia del compleanno di Dottori, lunedì 11 novembre, abbiamo voluto approfondire questa figura considerata la maggiore a livello pittorica, espressa dalla città di Perugia, dopo lo stesso Perugino” ha dichiarato l’Assessorato alla Cultura del Comune di Città di Castello, intervenendo all’iniziativa: “L’Ala Nuova coglie lo spirito contemporaneo, che per noi significa sperimentazione e conoscenza dei grandi maestri, come Burri nel nostro caso. L’ala nuova in questo 2024 è diventata però anche un luogo dove la città si sta interrogando sul suo gusto artistico e su come ha vissuto e conservato un senso dell’arte e del bello. E’ quel collezionismo tifernate, che ringraziamo e che ha permesso di allestire la mostra su Dottori”.
Gli interventi dei relatori hanno ricostruito la figura di Dottori, all’interno del primo e secondo futurismo, che nella mostra tifernate è attestato con opere specifiche, descrivendo i tratti salienti e le novità di questo movimento artistico, spesso considerato collaterale al Regime fascista ma negli anni Sessanta già riscoperto nelle sue più alte attestazioni con Balla e Boccioni. Dottori è uno degli hotspot che continuando la cifra futurista ne ha permesso la ripresa ma anche il fautore di una particolare linea espressiva: l’aereopittura, che permetteva di vedere il mondo e il cielo come prima mai nessuno aveva potuto. La parte finale della conferenza ha vertito su Dottori, pittore di arte sacra e sulle importanti opere lasciate a Perugia su questo versante.
La mostra “Collezionismo tifernate. Gerardo Dottori a Città di Castello”. Pinacoteca comunale, Ala nuova.
🕒Orario di apertura: da martedì a domenica, 10-13 e 15-18.00