Open House di LuoghInteriori: un’intera giornata dedicata alla culture con oltre trenta autori che hanno presentato i loro libri al nutrito pubblico tifernate

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Sabato 16 novembre 2024 si è svolto l’Open House di LuoghInteriori, evento a cui hanno partecipato oltre trenta autori provenienti da ogni regione d’Italia e che hanno presentato i loro libri al nutrito pubblico tifernate che si è alternato per tutta la giornata nei locali della casa editrice che da anni è impegnata per un unico grande scopo: creare lo spazio dei libri. Per questo, più che una casa editrice, LuoghInteriori è divenuta nel tempo una “Provincia dello Spirito”, la casa di grandi storie che oltrepassano il reale per trovare l’essenziale. Ma cos’è lo spazio dei libri LuoghInteriori? Romanzi, saggi, raccolte poetiche, cataloghi d’arte, anche libri per bambini, costituiscono architetture di pensieri, sviluppano percorsi immaginari e formano l’identità dei lettori nel viaggio attraverso i luoghi della conoscenza. Lo spazio dei libri è questo viaggio: capace di generare nuove relazioni e saperi, attraverso luoghi di incontro e creazione.

E’ stata un’intera giornata dedicata alla cultura, con saggisti, romanzieri e poeti che si sono alternati sul palco sollecitati dalle interviste condotte da Antonio Vella, Andrea Vella e Alice Forasiepi. Un piccolo festival della letteratura condensato in una giornata che ha riservato momenti di approfondimento culturale e interessanti relazioni come quella tenuta dal prof. Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri, il quale ha assunto proprio in questi giorni l’incarico di Presidente della Giuria del Premio Letterario Internazionale “Città di Castello”.

L’arrivo a Città di Castello dei tantissimi scrittori ha testimoniato ancora una volta che anche un progetto culturale, se costruito con qualità, può coinvolgere e coagulare tantissime persone: a dispetto di quanto a volte si è portati a credere, si può ancora investire nella grande potenzialità della cultura come elemento indispensabile attorno al quale far evolvere la nostra società. Come sosteneva infatti il grande scienziato Alexander Fleming “non esiste investimento più grande che si possa fare che non quello sulla cultura”.

A testimoniare il valore di questi eventi sono state le presenze del Senatore Walter Verini e del sindaco Luca Secondi che, nell’aprire i lavori hanno ricordato che l’arte tipografia e l’editoria sono da sempre un fiore all’occhiello della imprenditorialità tifernate e che esempi come quelli di LuoghInteriori possono rappresentare per tutta la comunità uno stimolo ad accrescere il livello culturale favorito dalla partecipazione ai tanti eventi che sia la casa editrice che il Premio Letterario “Città di Castello” promuovono da tanti anni.

L’Assessore alla Cultura Michela Botteghi nel suo intervento ha sottolineato la vicinanza e il sostegno dell’amministrazione comunale ad eventi culturali come quelli promossi da Antonio e Andrea Vella che contribuiscono a far conoscere la nostra Città in tutta Italia e a creare un movimento culturale che rappresenta anche un traino per altri settori della nostra economia come ad esempio quello turistico.

“Anche l’economia stessa dell’Altotevere” ha dichiarato l’onorevole Catia Polidori “non può che guadare con favore a tutte le realtà, come la casa editrice LuoghInteriori, che accrescono lo sviluppo economico del territorio e che possono costituire l’esempio virtuoso di sinergia fra differenti discipline”.

Gli editori Antonio e Andrea Vella, sempre attenti nel definire una linea editoriale che è dell’anima – più che del tempo – sono infatti fermamente convinti che, in un mondo come il nostro, in cui l’essenziale è minacciato quotidianamente dall’insignificante, riservare uno spazio franco alle parole, circoscrivere e coltivare lo spazio dei libri, sia una missione fondamentale. Una cultura, infatti, non può evolversi senza una narrazione profonda e onesta: finisce per degenerare quando vive in continuazione storie superficiali e vuote.

Va rimarcato che, fin dalla sua fondazione, la casa editrice ha puntato sulla qualità, decidendo di investire su una redazione interna divenuta nel tempo punto di riferimento per autori e lettori. Uno staff di professionisti, guidato dall’editor Alice Forasiepi, permette a LuoghInteriori di distinguersi rispetto all’odierna tendenza verso l’esternalizzazione dei servizi redazionali. Il tutto riassunto nell’esortazione dell’editore: «Non lasciamo la parola da sola, c’è bisogno di averne cura».

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