Di Cristina Citernesi
Pasqua con chi vuoi, ma Natale rigorosamente con i tuoi. Quante volte ci capita di sentire questa frase, quando le feste si avvicinano! Quest’anno, a Selci, possiamo dire che la tradizione è stata rispettata, e tutto grazie a un’iniziativa brillante di Giovanna Barna.
Il 7 dicembre scorso, più di venticinque persone si sono riunite fuori dal condominio di Giovanna per un brindisi augurale e per l’accensione di un grande albero, dando il via alle celebrazioni del Natale. Un incontro tra mille luci colorate che mostra tutta l’essenza della famiglia e la tradizione, un gruppo affiatato di parenti e cugini che, con Giovanna, non vedevano l’ora di ritrovarsi. In un’epoca dominata dalla tecnologia, dove ci troviamo a comunicare sempre di più attraverso uno schermo, è bello riscoprire il valore del contatto personale, dei sorrisi e delle parole scambiate faccia a faccia.
La bellezza di queste piccole cose è ciò che alimenta il rispetto per le tradizioni. Riunirsi attorno a un tavolo, alzare i calici e scambiarsi gli auguri diventa un gesto significativo, un ritorno a quella normalità tanto desiderata. La sensazione di appartenenza che si crea in questi momenti è unica e preziosa.
In un mondo che corre veloce, dove il tempo sembra sfuggirci tra le dita, iniziative come quella di Selci sono un invito a rallentare. A ricordarci che, per quanto possa essere tentacolare il progresso, le radici familiari rimangono un pilastro fondamentale della nostra identità. Con ritrovata autenticità, gioia e gratitudine, siamo pronti ad immergerci nelle festività, portando con noi il calore di quelle risate e di quei brindisi che ci ricordano, in fondo, chi siamo, e ciò che è davvero importante.