OOSS CGIL CISL e UIL e rispettivi sindacati dei pensionati SPI, FNP, UILP, hanno sottoscritto l’accordo di contrattazione sociale territoriale con l’amministrazione comunale di Città di Castello

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In data 17dicembre 2024, le OOSS CGIL CISL e UIL, unitamente ai rispettivi sindacati dei pensionati SPI, FNP, UILP, hanno sottoscritto l’accordo di contrattazione sociale territoriale con l’amministrazione comunale di Città di Castello.
All’incontro conclusivo hanno partecipato, il Sindaco Luca Secondi e l’assessore Mauro Mariangeli
Nei diversi incontri realizzati è stato possibile confrontarsi su diversi punti del bilancio di previsione presentati dall’amministrazione comunale e nei quali si è condivisa la preoccupazione per le probabili riduzioni di risorse economiche derivanti dalla legge di economia e finanza nazionale, ma anche quella relativa ai bisogni crescenti dei cittadini e delle cittadine delle diverse fasce di età ed alle difficoltà che potrebbero verificarsi nel prossimo futuro a causa della perdurante crisi socio economica.
Si è condivisa la preoccupazione riguardante la tenuta del SSN, evidenziando la necessità di mantenere e potenziare le strutture ed i servizi ospedalieri, il rafforzamento dei servizi socio sanitari territoriali, con particolare attenzione al Consultorio familiare, al CSM ed al SERD.
Per quanto riguarda il lavoro dignitoso l’amministrazione si impegna infatti, tra le altre cose, ad elaborare bandi e gare in cui sia esplicito il riferimento al CCNL sottoscritto dalle OOSS maggiormente rappresentative e all’inserimento della clausola sociale nel cambio appalti. Altro impegno è quello a sostenere il welfare cittadino, i servizi educativi e scolastici, in quanto diritti che permettono alla comunità di crescere in termini qualitativi, confermando tutti i servizi esistenti e mantenendo invariate le tariffe dei servizi a domanda individuale;
Relativamente alla tariffa Tari, determinata dai calcoli Auri relativi al Pef 2024/2025, si conviene che l’Amministrazione e le OO.SS. si incontreranno nel corso del 2025, per monitorare la situazione creatasi e per valutare azioni di ristoro, utilizzando le risorse disponibili nel consuntivo, per eventuali ristori per le fasce di reddito ISEE più basse.
In merito all’addizionale comunale Irpef si è concordato l’innalzamento della fascia di esenzione, portandola ad € 13.800 e l’impegno dell’Amministrazione a analizzare la possibilità per il 2026 dell’inserimento della progressività quale principio di equità costituzionalmente previsto, un potenziamento dell’azione per l’emersione dell’evasione fiscale e tariffaria.
Importante impegno è quello relativo all’estensione del protocollo per l’inserimento lavorativo per le donne vittime di violenza mediante il coinvolgimento di altre rappresentanze datoriali oltre a Confindustria a seguito del protocollo sottoscritto nel 2023.

Le OOSS CGIL CISL e UIL, unitamente alle categorie sindacali SPI CGIL, FNP CISL, UILP UIL,sottolineano l’importanza del confronto e l’esito della contrattazione sociale, finalizzato al
miglioramento delle condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici dipendenti, delle pensionate e dei pensionati, delle ragazze e dei ragazzi, che in questi anni hanno subito più di altri gli effetti della crisi economica e l’incremento della pressione tributaria e fiscale.

CGIL ​​​​​​CISL​​​​​UIL
B. Mischianti​​​​​A. Paccavia​​​​S. Belletti
M. Maurizi​​​​​C. Campanelli​​​B. Allegria

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