I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Assisi, in virtù dell’ordinanza emessa
dal GIP del Tribunale per i Minorenni dell’Umbria di Perugia, hanno sottoposto alla misura
cautelare della permanenza in casa un 17enne, indagato per il reato di detenzione ai fini di spaccio
di sostanze stupefacenti.
Le indagini condotte dai militari dell’Arma erano iniziate già nell’estate 2024, a seguito di
numerose segnalazioni pervenute al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112 da parte dei residenti
di Santa Maria degli Angeli, che avevano notato frequenti movimenti sospetti nella zona della
stazione ferroviaria e del vicino fast-food. Già nel mese di agosto, gli operanti avevano avviato una
serie di servizi di controllo, nel corso dei quali avevano fermato il giovane 17enne, colto mentre
cedeva un pacchetto ad un’altra persona, che però era riuscita a scappare sottraendosi al controllo; il
fermato, sottoposto a perquisizione personale e domiciliare, era stato trovato in possesso di due
involucri contenenti circa 25g di sostanza stupefacente del tipo hashish.
I successivi approfondimenti investigativi, ed in particolare le testimonianze raccolte da parte di
vari acquirenti, alcuni dei quali minorenni, hanno consentito ai Carabinieri di ricostruire la rete di
spaccio dell’indagato e di accertare circa 200 cessioni di stupefacente, avvenute tra il 2023 ed il
2024 sia a Santa Maria degli Angeli che a Bastia Umbra, perlopiù all’esterno dei rispettivi fast-food
e nei pressi dei giardini di Borgo Primo Maggio.
Nei giorni scorsi, il giovane è stato convocato, unitamente ai propri genitori, presso gli uffici della
caserma di Santa Maria degli Angeli dove gli è stato notificato il provvedimento cautelare emesso
dal GIP di Perugia. Al termine delle formalità è stato condotto a casa, con l’autorizzazione ad uscire
solo per recarsi a scuola.
Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.