In occasione della Giornata del Ricordo, istituita per commemorare le vittime delle foibe e l’esodo giuliano-dalmata, l’Amministrazione comunale di Umbertide ha promosso uno spettacolo teatrale rivolto alle scuole. L’iniziativa si è svolta ieri mattina, lunedì 10 febbraio, presso il Teatro dei Riuniti di Umbertide con la rappresentazione de “La Foiba Grande”, tratto dall’omonimo romanzo di Carlo Sgorlon e messo in scena dalla compagnia teatrale Medem A.P.S. di Città di Castello.
L’evento ha coinvolto alcune classi della scuola secondaria di primo grado (Mavarelli-Pascoli – Istituto Comprensivo di Umbertide-Montone-Pietralunga) e della scuola secondaria di secondo grado (Campus Da Vinci di Umbertide), accompagnate dai loro insegnanti.
A portare il saluto istituzionale e a presentare l’iniziativa, erano presenti l’assessore alla Cultura Annalisa Mierla, gli assessori Lorenzo Cavedon e Lara Goracci, insieme al consigliere comunale Antonio Molinari.
Lo spettacolo, patrocinato dal Comune di Umbertide e organizzato dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con Medem A.P.S., ha offerto un’importante occasione di riflessione. Attraverso un reading a due voci, accompagnato da suoni e musiche originali, sono stati raccontati i drammatici eventi delle foibe e l’esilio forzato che ha segnato la vita di migliaia di italiani. L’incontro si è aperto con una breve contestualizzazione storica, geografica e geologica, offrendo agli studenti una chiave di lettura approfondita su questo tragico capitolo della nostra storia.
“La Giornata del Ricordo è un momento fondamentale per conservare la memoria di una tragedia che ha colpito il nostro Paese” – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Annalisa Mierla – “e come Amministrazione comunale abbiamo ritenuto importante coinvolgere le scuole in un’iniziativa che permettesse ai giovani di conoscere e comprendere questi eventi attraverso il linguaggio del teatro. Il grande coinvolgimento degli studenti e la qualità della rappresentazione ci confermano l’importanza di promuovere appuntamenti culturali che rendano vivo il passato e ne trasmettano il valore alle nuove generazioni.”
L’evento, completamente gratuito per le scuole, è stato realizzato grazie alla collaborazione con l’Accademia dei Riuniti. La partecipazione attenta e l’interesse dimostrato dagli studenti hanno confermato la forza comunicativa del teatro nel trasmettere la memoria storica.
“La Foiba Grande” è tratto dal romanzo di Carlo Sgorlon con l’ideazione e la regia di Mauro Silvestrini, con Irene Bistarelli e Massimo Boncompagni, voce di Cinzia Barbagli e le musiche originali di Samuele Martinelli.
Dal romanzo:
”… perché quando gli uomini uccidono, bruciano i cadaveri, o li gettano in foiba, lo fanno da sonnambuli, mentre sono in preda degli incubi e dei deliri della storia. Poi, quando si svegliano, le guerre finiscono, e il dramma della storia si muta in commedia, allora non credono più a quello che hanno fatto, si figurano d’aver sognato, e diffondono la notizia che si tratta di fantasia e leggenda. Persino alle vittime e ai perseguitati pare soltanto una favola.”
