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“Il sig. Rossi, un caso italiano” bene l’evento inserito nel Format Giornate di Studio – Associazione “Scegliamoci il Futuro” che si è svolto il 7 marzo all’Hotel Le Mura di Città di Castello

L’evento “Il sig. Rossi, un caso italiano” si è aperto con il saluto di Franco Campagni, quale presidente dell’associazione, e l’introduzione ai lavori da parte di Marco Sensi che ha sintetizzato:  il Sig. Rossi siamo ognuno di noi,  ha la necessità di risolvere i suoi problemi quotidiani senza avere tutte quelle informazioni che potrebbero aiutarlo a risolverli.

Il primo relatore è stato il commercialista dr. Alessandro Bartoli che nel suo intervento ha fatto un preciso e dettagliato excursus sulle normative che regolano il TFR dipendenti oltre al trattamento per gli Amministratori.

Ha messo in evidenza le difficoltà che imprese e amministratori devono affrontare per non cadere in errori fiscali dovuti alla complessità delle norme.

Ha poi affrontato il tema del nuovo obbligo di legge, inserito nella Legge di Bilancio 2024, relativo alla stipula di polizze assicurative contro i grandi eventi, i cosiddetti Catastrofari.

L’obbligo nasce con l’obiettivo di garantire un ristoro economico alle Imprese in caso di calamità naturali al fine di porre tale rischio e relativi costi non solo a carico dello Stato ma anche in capo ai soggetti privati.

Matteo Tortelli, responsabile di Alleanza Assicurazioni per l’Alto Tevere ha illustrato la situazione in cui si trovano Imprese e dipendenti in relazione ai possibili eventi di aumento o diminuzione dell’inflazione rispetto alla gestione del trattamento di fine rapporto (TFR).

Ha messo in evidenza la necessità per i lavoratori, specialmente per quelli oggi giovani, di costruirsi una previdenza integrativa poiché le statistiche e proiezioni dicono che in futuro la sola pensione pubblica non basterà.

Lo Stato ci sarà sempre però l’importo delle pensioni andranno a diminuire: ad esempio nel 2030 la pensione per i dipendenti oscillerà tra il 55 e il 68% dell’ultimo reddito lavorativo, nel 2040 la percentuale scenderà di altri punti percentuali.

Per gli autonomi la situazione sarà ancora peggiore perchè le loro pensioni pubbliche oscilleranno tra il 37 e il 47% del loro ultimo reddito.

Il dr. Fabio Pecorari, direttore generale della Banca di Anghiari e Stia (BCC), ha enunciato i principi ispiratori cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata che sono propri delle Banche cooperative.

Ha inoltre affermato che per il Credito Cooperativo l’attività è quella dell’attenzione e promozione della persona poiché investe sul capitale umano rappresentato dai propri soci, clienti e collaboratori.

Ha ribadito che il fenomeno della digitalizzazione, pur necessario, ha avuto come conseguenza la chiusura, nel decennio 2010 > 2020 di oltre 10.000 sportelli bancari con una riduzione del 34% e dal 2020 ad oggi tali chiusure continuano ad essere realizzate, specialmente dalle grandi banche.

Questo porta ad una esclusione finanziaria di anziani e persone meno digitalizzate, difficoltà per piccole e medie imprese, un aumento della distanza dagli sportelli che è fonte di disagi per i clienti e rischi per la sicurezza.

Gli interventi dal pubblico presente sono stati quella della commercialista Dr.sa Fratini e dell’imprenditore Franco Frusi.

Il presidente Campagni ponendo fine ai lavori che si sono potratti fino alle 20,30 ha ringraziato i relatori per la loro puntuale rappresentazione dei temi affidati,nonchè per le dettagliate informazioni avute poiché queste erano l’obiettivo che l’Associazione si prefiggeva di raggiungere e mettere a disposizione di cittadini e imprese; in un mondo in continua evoluzione avere le giuste informazioni danno quella conoscenza che permette poi ad ognuno di  pianificare e quindi scegliersi il proprio futuro.

Campagni ha poi informato i convegnisti che l’Associazione ha già programmato la terza edizione del format “Profeti in Patria” che quest’anno sarà dedicato al mondo dello sport e dovrebbe svolgersi tra Maggio e Giugno,  in Autunno invece ci sarà la terza edizione delle Giornate di Studio che sarà incentrata sul rapporto tra i cittadini utenti ed i gestori dei servizi essenziali alla persona quali Energia elettrica, Gas e Acqua.

Associazione Scegliamoci il Futuro

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