Primo sindacato nella sanità e negli enti locali, complessivamente grande crescita nei settori della UilPa, nella Scuola e nell’Università. Un risultato importante, quello del rinnovo Rsu da poco celebrato, per la Uil. Un risultato celebrato con una conferenza stampa nella sede regionale di via del Fosso 2Bis, dove sono intervenuti oltre al segretario generale Uil Umbria, Maurizio Molinari i segretari generali delle categorie coinvolte in Umbria: Jacky Mariucci (Uil Fpl), Filippo Ferdinandi (UilPa), Loretta D’Aprile (Uil Scuola) e Antonietta Brindisi (Uil Rua).
“La nostra organizzazione veniva già da un risultato importante – dice Molinari – e con il rinnovo, a risultati acquisiti, posso dire di essere davvero soddisfatto. Il dato che possiamo evidenziare è che la Uil è il primo sindacato in sanità, come dimostrano i numeri delle aziende sanitarie e delle Asl, e negli enti locali, con una crescita esponenziale nei settori rappresentanti da UilPa e crescita costante anche sulla Scuola e sull’Università. Il motivo? I lavoratori e le lavoratrici hanno premiato il percorso che la Uil ha intrapreso negli ultimi due anni. Un percorso nuovo, fatto di coerenza, di protagonismo e di lavoro nel merito delle cose. Un percorso che ci ha visto interloquire con la politica nazionale, regionale e locale come un qualcosa di terzo rispetto a noi, senza subalternità né prima né dopo il risultato delle urne che ha cambiato il colore della nostra Regione. Ma abbiamo fatto anche un percorso che è un progressivo e sostanziale ricambio generazionale, credendo nei giovani e nelle loro potenzialità”.
“Questo risultato – prosegue Molinari – dice qualcosa anche sul lavoro che dovremo fare nei prossimi giorni. Il capitolo della manovra è chiuso, abbiamo detto la nostra contestando la misura e soprattutto il metodo, diciamo confusionario, con cui si è arrivati all’approvazione. Abbiamo però apprezzato il rilancio con le sfide di riformismo che la presidente Proietti ha fatto in consiglio regionale. All’Umbria serve un Piano sanitario, servono riforme urgenti per la sicurezza sul lavoro, contro il lavoro povero e precario. È urgente, anche alla vigilia del 1° maggio, dare un segnale di attenzione a questo mondo. La Uil è pronta a tutte queste sfide e la Regione non troverà mai in noi un interlocutore sordo o ideologico rispetto alle necessità, ai bisogni e alle aspettative degli umbri. È ora di rilanciare il ‘Cantiere Umbria’. Nei giorni scorsi si è tenuto un primo grande momento sulla sicurezza sul lavoro e questo ci fa ben sperare”.
Nello specifico, la Uil Fpl ha raggiunto 18mila elettori per 110 amministrazioni coinvolte e 486 candidati. In Umbria i voti della Uil Fpl sono stati 5.267, crescendo del 4,6 per cento rispetto allo scorso rinnovo. In sanità la percentuale è del 36,3. Uil Fpl primo sindacato all’ospedale Santa Maria della Misericordia, Comune di Perugia, Comune di Orvieto, Comune di Marsciano, Istituto Zooprofilattico, Comune di Città di Castello, Comune di Norcia, Comune di Magione, Corciano, Provincia di Terni, Comune di Foligno, Comune di Gubbio, Comune di Assisi, Assemblea legislativa. In crescita Usl2, Provincia di Perugia, Comune di Spoleto.
Primo sindacato ad Inail, all’Ufficio scolastico, Ispettorato del lavoro di Perugia. Primo sindacato la Uilpa alle Funzioni centrali della Provincia di Terni (che comprende Agenzia dogane, Agenzia delle entrate, Tribunale, Procura, Questura, Prefettura, Inail, Inps, Aci). Crescita anche per Uil Rua, che conta due seggi. Crescita costante anche per la Scuola, probabilmente dovuta alla scelta del non rinnovo del contratto.