



Si è svolta martedì 29 aprile, con entusiasmo e partecipazione, l’iniziativa “Parcolindo”, un bellissimo esempio di cittadinanza attiva e inclusione sociale che ha visto protagonisti i giovani del centro di aggregazione You.Spa e i ragazzi con disabilità del C.S.R.E. Arcobaleno, impegnati fianco a fianco nella pulizia del parco della scuola media Mavarelli-Pascoli di Umbertide, situato presso l’area verde dell’Istituto Comprensivo Umbertide – Montone – Pietralunga.
La giornata, all’insegna della tutela dell’ambiente e dell’integrazione, ha preso il via con un momento formativo carico di significato: sono stati infatti i ragazzi del centro Arcobaleno, attivamente coinvolti in progetti di partecipazione e responsabilità civica, a illustrare ai ragazzi di You.Spa le buone pratiche della raccolta differenziata. Un gesto semplice ma fortemente simbolico, che ha saputo ribaltare i ruoli tradizionali promuovendo autonomia, consapevolezza e rispetto reciproco.
Subito dopo, armati di guanti, pinze e sacchetti, i ragazzi si sono messi all’opera per ripulire il parco dai rifiuti, dimostrando quanto la collaborazione e il senso civico possano incidere concretamente anche attraverso le azioni quotidiane più semplici.
“Parcolindo” si è così trasformato in molto più di un’attività ecologica: è stato un vero momento di incontro, di crescita umana e di educazione civica, nel quale la salvaguardia dell’ambiente si è intrecciata con il valore profondo dell’inclusione sociale.
“Iniziative come questa – ha dichiarato il Vicesindaco con delega al Sociale Annalisa Mierla – rappresentano un esempio concreto di comunità che cresce insieme, nel rispetto, nell’ascolto e nella collaborazione. Un ringraziamento sincero va a tutti i ragazzi che hanno partecipato con entusiasmo e agli educatori e operatori che, con passione e dedizione, rendono possibili questi momenti così importanti per il nostro tessuto sociale”.
“È bello vedere questi ragazzi protagonisti di gesti semplici ma significativi per il bene comune – ha aggiunto l’Assessore all’Ambiente Francesco Cenciarini –. La pulizia di un parco può diventare occasione di educazione ambientale e di sensibilizzazione civica, soprattutto se vissuta insieme e con spirito di inclusione. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa bella iniziativa”.
Un ringraziamento speciale va a tutti i ragazzi che hanno preso parte all’iniziativa, agli educatori e agli operatori che hanno accompagnato e reso possibile questa esperienza significativa, dimostrando come l’integrazione possa nascere anche attraverso l’impegno condiviso per il bene comune.