Tutte le donne del gruppo “AMA FARFALLE”, appartenente all’AACC ,sentono il dovere di portare a conoscenza dell’intero territorio Altotiberino la decisione assunta dal Dott. Luciano Carli, chirurgo senologo di chiara fama nella nostra Regione , di lasciare l’incarico presso il nostro Ospedale, dove svolge l’attivitàda oltre vent’anni, per trasferirsi in una struttura oncologica milanese di chiara fama.
Potrebbe apparire logico e consequenziale alle sue conosciute capacità professionali e sopratutto umane ma non è così.
Perdere professionalità di alto livello che assommano comportamenti di notevole umanità e disponibilità riconosciute unanimemente da tutti , ha dell’incredibile.
La Brest Unit fortemente voluta dal nostro territorio e ottenuta dopo una lunga battaglia politica ha avuto come silenzioso ma importantissimo sostenitore , ben noto a tutti, il dott. LUCIANOCARLI.
Le conseguenze purtroppo , come sempre, le pagheranno le donne del nostro territorio anzi della nostra Regione che hanno conosciuto e beneficiato delle sue prestazioni e quelle che avrebbero ancora potuto beneficiarne .
Questa nostra denuncia , nello spirito dell’associazione alla quale apparteniamo, auspica che tutte le Autorità e Responsabili preposti tentino , a breve , di trovare la soluzione che ci confermerebbe la continuità dell’operato di questo noto ed esperto Professionista capace e umano .
Le FARFALLE dell’AACC
In caso di mancato riscontro a questo nostro accorato appello ci riserviamo di ricorrere ad ogni iniziativa e ad ogni livello per sensibilizzare l’opinione pubblica alto tiberina su tale problematica e contestare con ogni mezzo i suddetti comportamenti amministrativi e organizzativi così gravemente lesivi del diritto alla salute delle donne.
Italo Cesarotti, Presidente AACC