Nella mattinata di ieri martedi 6 maggio, nell’ambito dei saluti istituzionali in corso sul capoluogo in questi giorni, il nuovo Prefetto di Perugia, dott. Francesco Zito, si è recato in visita presso la caserma di via Giovanni Ruggia, che ospita il Comando Provinciale dei Carabinieri.
L’Autorità di Governo, accolta dal Comandante Provinciale, Colonnello Sergio Molinari, nella significativa occasione ha incontrato gli Ufficiali e una rappresentanza di militari della sede, oltre ai Comandanti delle 9 Compagnie dipendenti della linea territoriale e dei Reparti di Specialità dell’Arma, vale a dire del Gruppo Forestale, ROS/Sezione Anticrimine; NAS, NOE, NIL e TPC con sede in Perugia ma che conducono le rispettive attività sia a livello provinciale che regionale.
Il momento è stato utile per sottolineare la capillare presenza e opera quotidiana dell’Arma sull’intera provincia attraverso i propri presidi, in particolare le Stazioni, ed allo stesso tempo richiamare la centralità della collaborazione e sinergia interistituzionale con le altre Forze di Polizia e le Autorità di riferimento, nell’ottica di preservare al meglio le tante comunità dal punto di vista dell’ordine e sicurezza pubblica, per essere sempre più prossimi alla cittadinanza e alle sue necessità.
Nella circostanza si è fatto un punto di situazione sui principali aspetti, potenzialità e fenomeni che caratterizzano la realtà provinciale.
Nel corso della visita il Prefetto ha avuto modo di soffermarsi in alcuni locali della Caserma che rivestono una loro centralità operativa e tecnico – scientifica, in virtù dei delicati compiti svolti, tra cui:
- la Centrale Operativa, cuore pulsante per le attività di pronto intervento connesse al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112 e Numero di Emergenza Ambientale “1515”, nonché organo di diuturno raccordo con le altre omologhe strutture delle altre Forze dell’ordine, degli Organi di soccorso pubblico e dei Comandi Compagnia, per la gestione dei servizi d’istituto sul territorio;
- il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti (LASS), in seno alla Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo, in cui operano militari altamente specializzati nel settore chimico. Gli stessi, avvalendosi di moderne apparecchiature, svolgono le analisi di laboratorio sulle tipologie di sostanze stupefacenti sequestrate, non solo dai reparti dell’Arma ma anche di tutte le altre Forze di polizia che lo richiedono, costituendo un unicum a livello regionale, punto di riferimento per tutta l’Umbria nello specifico settore.

