Celiachia: una settimana di formazione e sensibilizzazione – La scuola di Arti e Mestieri G.O. Bufalini di Città di Castello, giovedi 15 e venerdi 16 maggio apre le porte con un progetto “pilota” alla presenza di esperti di livello nazionale

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Celiachia: una settimana di formazione e sensibilizzazione – La scuola di Arti e Mestieri G.O. Bufalini di Città di Castello, giovedi 15 e venerdi 16 maggio apre le porte con un progetto “pilota” alla presenza di esperti di livello nazionale che si ispira al DDL 623, una modifica alla legge 123/2005, che mira a preparare personale altamente qualificato e informato negli Istituti Professionali per promuovere la sicurezza alimentare, e a sensibilizzare docenti e studenti di ogni ordine e grado scolastico, valorizzando la cultura dell’inclusività.”

Celiachia: una settimana di formazione e sensibilizzazione presso la scuola di Arti e Mestieri G.O. Bufalini di Città di Castello che apre le porte ad un progetto “pilota” alla presenza di esperti di livello nazionale. Un evento organizzato da Anna Rita Morini, docente presso l’Istituto Comprensivo “Alberto Burri” di Trestina, esperta e divulgatrice sui temi della celiachia molto attiva sui social con un proprio e seguito profilo instagram, “@io­_speriamo_che_celiacavo”, oltre 193mila follower, dove esordisce con orgoglio dichiarandosi celiaca da ormai 20 anni. L’appuntamento è per venerdi 16 Maggio (tra l’altro giornata internazionale della celiachia) presso la sala convegni “Godioli-Bellanti” della Scuola di “Arti e Mestieri” dove gli studenti, coordinati dal responsabile “cucina”, Andrea Cesari, avranno la straordinaria opportunità di lavorare al fianco di grandi nomi del mondo del food come, Andrea Palmieri , chef e formatore, definito “Il rivoluzionario della cucina classica” e noto al grande pubblico per le sue rubriche in importanti programmi televisivi, Alessandra Benassi , cuoca e imprenditrice, specializzata nella produzione artigianale di pasta fresca senza glutine con un ruolo importante per esigenze alimentari complesse, Fabio Nazzari, pastry chef e chocolatier internazionale, considerato l’astro emergente della pasticceria free from. Gli studenti dell’Istituto approfondiranno le tematiche della cucina e delle preparazioni senza glutine e, soprattutto, apprenderanno le regole fondamentali per garantire sicurezza in cucina e in sala. Giovedi 15 Maggio, con Fabio Nazzari si svolgerà un evento serale per professionisti e appassionati: un corso speciale sui panificati senza glutine, con la partecipazione straordinaria di Nicola Robellini, che intratterrà i presenti con cocktail e drink. “Questo progetto – spiega Anna Rita Morini – è il primo nel suo genere in tutta Italia e si ispira al DDL 623, una modifica alla legge 123/2005, che mira a preparare personale altamente qualificato e informato negli Istituti Professionali per promuovere la sicurezza alimentare, e a sensibilizzare docenti e studenti di ogni ordine e grado scolastico, valorizzando la cultura dell’inclusività.” “Venerdi 16 maggio, Giornata Internazionale della Celiachia, alle ore 18,30 si concluderà con una conferenza in cui avremo l’onore di ospitare importanti relatori e il contributo prezioso attraverso un video della senatrice, Elena Murelli, promotrice del DDL in questione che sensibilizzerà su questo tema e sottolineerà l’importanza di iniziative educative come questa.” Inoltre, interverrà la dottoressa Elena Cavargini, specialista in gastroenterologia e direttore UOSD presso l’Ospedale San Donato di Arezzo, che parlerà dei vari aspetti della celiachia, inclusa la gestione della dieta senza glutine e le complicazioni a lungo termine. Parteciperanno le istituzioni locali, il sindaco, Luca Secondi, da sempre sostenitore di iniziative educative e divulgative di questo tipo, e il presidente dell’AVIS, Marcello Novelli, che ricorderà l’importanza di essere donatori di sangue, un’opportunità riconosciuta anche ai celiaci. Alla conferenza interverranno anche il presidente dell’istituto Giovanni Granci, e il direttore, Marco Menichetti, che illustreranno il lavoro svolto dai propri studenti durante la settimana. Termineremo l’incontro con una dimostrazione delle competenze acquisite, offrendo un piccolo buffet ai presenti a fine incontro. “Questo progetto – conclude Morini -non vuole essere solo un momento commemorativo durante la Settimana Nazionale della Celiachia, ma un’esperienza replicabile in altre scuole italiane durante l’anno scolastico; il mio obiettivo è di creare un modello di formazione e sensibilizzazione sulla celiachia per promuovere una cultura di inclusione e maggior consapevolezza a riguardo.” “Un sincero ringraziamento va a tutte le realtà che hanno contribuito in modo fondamentale all’organizzazione di questa iniziativa: a Molino Merano, Olio Ranieri, Ori di Sicilia , La Piazzetta , Gruppo Leardini , AVIS e, naturalmente, ai professionisti che hanno dato la loro disponibilità, ed infine al Comune di Città di Castello , il cui supporto è stato prezioso per rendere possibile questo progetto” conclude Morini che cita i dati del fenomeno. In Italia, secondo i dati aggiornati al 31/12/2023, si stimano 265.102 persone celiache e quasi 400.000 in attesa di diagnosi, il che corrisponde a circa l’1% della popolazione italiana. La regione Umbria, dove si svolge il nostro progetto, ha una prevalenza di celiachia dello 0,52%, una fra le più elevate in Italia per densità di popolazione. La celiachia in Italia è riconosciuta come malattia cronica e sociale e il Servizio sanitario nazionale (Ssn) eroga mensilmente un budget per l’acquisto di prodotti specificamente formulati per celiaci, presenti in un apposito Registro nazionale. Oltre al sostegno economico per la dieta, il Ssn prevede un ulteriore contributo destinato alle Regioni per promuovere la formazione degli operatori del settore alimentare e l’adeguamento delle mense annesse alle strutture pubbliche, al fine di garantire la possibilità di pasti senza glutine. Esistono già progetti e corsi riconosciuti per la formazione sulla celiachia, ma spesso devono essere richiesti dalle scuole stesse. Con il DDL 623, promosso dalla Senatrice Elena Murelli, la formazione e l’informazione sulla celiachia diventeranno una normalità nelle scuole italiane. Noi abbiamo deciso di anticipare questa normalità aprendo le porte della Scuola di Arti e Mestieri G.O. Bufalini alla celiachia per un’intera settimana, coinvolgendo studenti dell’istituto, alunni della primaria e, perché no, anche coinvolgendo adulti, appassionati di cucina o professionisti, che hanno necessità o interesse di apprendere i segreti della cucina gluten free. “Ho voluto realizzare il primissimo progetto di questo tipo nella mia Città di Castello, grazie alla disponibilità del dirigente della scuola, Marco Menichetti e del presidente, Giovanni Granci. Questo progetto innovativo anticipa i contenuti del DDL, prevedendo anche la partecipazione di una scuola primaria, l’Istituto Sacro Cuore, con laboratori pratici, affinché la formazione e l’informazione sulla celiachia divengano una nuova normalità nelle scuole italiane.”

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