Con la regia mondiale del comitato di Sidney, si è svolto a Città di Castello il “DistinguishedGentleman’s Ride” manifestazione organizzata dall’Associazione FERRO E Motus che riunisce motociclisti in stile classico e vintage per la raccolta di fondi destinati alla ricerca su test e trattamenti per il cancro alla prostata, a iniziative che migliorano la qualità della vita degli uomini che convivono con la malattia e a progetti innovativi per la salute mentale degli uomini.
Sebbene l’incertezza delle condizioni meteo non abbia favorito una più ampia partecipazione, domenica 18, presso Piazza Garibaldi, si sono dati appuntamento 193 equipaggi di moto iscritti alla manifestazione che hanno permesso di raccogliere una somma di 2100 euro confluita nelle casse della Fondazione Movember (partner ufficiale) che gestisce i fondi di tutte le città dei paesi partecipanti all’evento investendo il ricavato per le finalità benefiche sopra riportate.
“Oltre questa, dichiara Matteo Barbagli Presidente dell’Associazione FERRO E Motus, è stata raccolta anche una ulteriore somma derivante dalle donazioni fatte direttamente sul posto dagli iscritti della mattina del 18 maggio che contribuirà a finanziare il progetto benefico “Hold Fast”, nato dall’iniziativa della FERRO E Motus, rivolto alle persone affette da cancro presenti nel bacino dell’Alta Valle del Tevere che prevede, attraverso una partnership già intrapresa con l’Associazione Alto Tevere contro il Cancro, un sostegno economico a favore di questa per l’acquisto di un’apparecchiatura chirurgica per interventi di laparoscopia per il trattamento prostatico.”
“Con 193 equipaggi, dichiara inoltre il Presidente, Città di Castello si è piazzata, come numero di iscritti alla manifestazione, al 13° posto tra le 55 città d’Italia partecipanti superando, per presenze, anche città capoluoghi di Regione e di Provincia.
Questo, per l’associazione, è un risultato gratificante che rafforza maggiormente lo spirito di coesione del gruppo e la consapevolezza del potenziale che siamo in grado di esprimere anche in situazioni non del tutto favorevoli sotto l’aspetto logistico come quelle di quest’ultima edizione non avendo avuto la disponibilità, nel nostro Comune, di un luogo adatto all’intrattenimento pomeridiano dei partecipanti.”
Infatti, rispetto le precedenti edizioni, quest’anno l’intrattenimento pomeridiano previsto al termine del tradizionale giro motociclistico che da Città di Castello si è diretto verso i Comuni di Citerna, Monterchi, Anghiari, Sansepolcro e San Giustino si è tenuto presso Villa Magherini Graziani in Celalba in un contesto del tutto inedito avendo a disposizione oltre agli spazi verdi del giardino anche quelli dei locali della Villa particolarmente apprezzati dai visitatori.
A cornice alla manifestazione, animata da musica selezionata da un nostro “DJ set”, erano presenti dei folcloristici “Food Truck” che hanno somministrato alimenti tipici del territorio umbro oltre un nutrito gruppo di “barbershop” provenienti da Senigallia e Corropoli (Teramo) che si sono presi cura delle acconciature e barbe dei partecipanti.
Ferro e Motus ringrazia tutti i motociclisti, e non, partecipanti all’evento che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione ed in particolare agli sponsor che hanno sostenuto l’organizzazione in questa iniziativa.
Un ringraziamento va anche all’Amministrazione Comunale di Città di Castello che ha concesso Piazza Garibaldi per il ritrovo motociclistico ed uno particolare al Comune di San Giustino ha messo a disposizione la bellissima Villa Magherini Graziani per l’intrattenimento pomeridiano degli ospiti presenti alla manifestazione.
In ultimo, ma non per merito, un “grazie” a tutto lo staff di Ferro e Motus che da mesi si è impegnato per organizzare al meglio l’evento di cui quest’anno ricorreva l’undicesima edizione e a tutti gli affiliati: fotografi, Associazione Auto Moto Storiche Altotevere che hanno contribuito a rendere unica la manifestazione.
Guardando avanti il Presidente Matteo Barbagli ricorda il prossimo appuntamento di rilievo organizzato da FERRO E Motus per il 21 settembre p.v., l’Apecchiese tranquilla e “sicura”, manifestazione giunta anch’essa all’undicesimaedizione con la quale, attraverso una raccolta di firme si intende sensibilizzare le istituzioni competenti alla messa in sicurezza della S.S. 257 e i motociclisti a percorrerla nel rispetto del codice della strada.”





