“Vado a scuola con Matteo” – Dieci anni di “Pedibus” a Città di Castello

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“Vado a scuola con Matteo” – Dieci anni di “Pedibus” a Città di Castello, il modo più sano, sicuro, divertente, ecologico ed inclusivo per essere puntuali ogni giorno con il suono della campanella. Fra i primi in Umbria, celebrato oggi il progetto con la posa in opera di sette nuovi cartelli frutto di un lavoro sinergico fra scuola Primaria San Filippo, comune, Lions Club Città di Castello Tiferno e Auser. E’ Matteo Mignolini, 50 anni anni, il protagonista di questa bella pagina di vita cittadina
 
“Vado a scuola con Matteo”: andata e ritorno con il Pedibus, il modo più sano, sicuro, divertente, ecologico ed inclusivo per essere puntuali ogni giorno con il suono della campanella. Si parte, zaino in spalla, alle 7,40 da Via della Pendinella, angolo con via San Florido e Via dei Casceri e poi fermata dopo fermata, tutte contraddistinte da sette cartelli con indicazione di via, luogo e orari, l’allegra comitiva di 23 fra bambine e bambini che hanno aderito al servizio, alle 8 in punto arriva a destinazione presso la scuola primaria di San Filippo pronti ad iniziare la giornata. Al termine delle lezioni tutti in fila dietro Matteo Mignolini, 50 anni, “storico” volontario Auser, per far ritorno a casa. E’ cosi da dieci anni, Citta’ di Castello, fra i primi comuni, ha avviato un progetto innovativo, ecologico ed inclusivo, che vede in prima linea la Scuola Primaria di San Filippo, il comune, l’Auser ed il Lions Club Città di Castello Tiferno. Oggi sono 23 (erano sette nel 2015) i piccoli studenti che ogni anno prendono parte al pedibus seguendo una mappa dove ci sono nel dettaglio le linee, le fermate e gli orari: un servizio che circola a prescindere dalle condizioni metereologiche. Cappello in testa se c’è il sole, ombrello quando piove e sciarpa nei giorni freddi. “A distanza di dieci anni è sempre un emozione accompagnare i bambini a scuola, vederli felici e consapevoli di condividere momenti della loro vita che li accompagneranno sempre nel ricordo – ha dichiarato soddisfatto Matteo Mignolini, mentre scandisce con il suo inseparabile megafono a chiare note il ritornello mattutino che annuncia il passaggio del Pedibus ad ogni fermata. “Ogni giorno l’impegno e attenzione che devo mettere per garantire sicurezza e rispetto delle regole ai piccoli fruitori di questo servizio è massima”. “In questi dieci anni di camminate, andata e ritorno da scuola, di storie e ricordi da raccontare ne avrei tanti, ma forse quella che porterò sempre nel cuore si riferisce ad un gruppo di studenti che al termine del loro percorso alla scuola elementare e successiva iscrizione alle medie si sono messi a piangere e mi hanno commosso per la spontanea dimostrazione di affetto che si è concretizzata poi con la volontà di andare a piedi a scuola anche in futuro. Un risultato straordinario di come il progetto può andare oltre la scuola primaria e riguardare tutte le tappe della vita dei bambini”, ha concluso Matteo Mignolini, con orgoglio e gratitudine verso tutti coloro che in questi dieci anni gli hanno dato fiducia e opportunità di vivere un’esperienza di vita unica a partire da chi ha avviato il progetto, l’allora dirigente scolastico, Massimo Belardinelli, il presidente della Comunità Educante Alto Tevere, Luigi Marinelli e l’indimenticata assessore alle politiche scolastiche di allora, Rossella Cestini che assieme al marito, Claudio Tomassucci, lo hanno sempre sostenuto e portato ad esempio. Oggi è davvero una giornata speciale per Città di Castello ed anche il sindaco Luca Secondi e l’assessore alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti, l’hanno voluta vivere di prima mattina accompagnando nel tragitto fino a scuola i bambini e Matteo esperto “capo-comitiva”. “Matteo è una persona straordinaria un trascinatore, appassionato e responsabile protagonista di un progetto, il Pedibus, fra i primi in Umbria per sperimentare buone pratiche scolastiche, gestione dei servizi, rispetto per l’ambiente e tanta inclusione. Sentire oggi i commenti entusiasti dei genitori dei piccoli fruitori di questo servizio ci rende orgogliosi e grazie a Matteo e a coloro, Auser, Lions ed altri che lo sostengono ci spinge ad andare avanti. Un servizio destinato a fare scuola in ogni ambito”, hanno concluso Secondi ed Calagreti a nome della giunta e della città. “In occasione della realizzazione della nuova segnaletica per la linea Pedibus, desidero esprimere, a nome di tutto l’Istituto, la nostra più sentita gratitudine per un servizio che da ben dieci anni accompagna in sicurezza e allegria i nostri alunni nel tragitto casa-scuola”, ha precisato la dirigente Scolastica del Primo Circolo Didattico, Silvia Ghigi, sottolineando che “il pedibus rappresenta molto più di un semplice mezzo di trasporto: è un progetto educativo, civico e ambientale che promuove l’autonomia dei bambini, la socializzazione, il rispetto delle regole e la sostenibilità. Ringrazio le famiglie, l’Auser, l’amministrazione comunale e tutte le persone che in questi anni hanno creduto e contribuito alla continuità di questa bella iniziativa. Grazie al Lions che con la nuova segnaletica ci permette di fare ulteriore passo per valorizzare e rendere sempre più visibile e sicuro questo percorso quotidiano che unisce scuola, territorio e comunità. Ma un ringraziamento particolarmente sentito va a Matteo, l’ ”autista” che ogni giorno da 10 anni, con il suo entusiasmo e la sua passione accompagna questa carovana colorata di piccoli “passeggeri”. Ci auguriamo che il Pedibus continui a crescere e coinvolgere sempre più bambini”, ha concluso, Silvia Ghigi. “Questa meravigliosa attività, consolidatasi nel tempo – hanno dichiarato Manlio Mariotti e Maria Assunta Mariannelli, rispettivamente, presidente regionale e di Alta Umbria di Auser – contribuisce alla riduzione del traffico e dell’inquinamento, aiutando i bambini a diventare più autonomi e consapevoli del territorio, ad abbracciare uno stile di vita più sano e attivo e a socializzare tra loro con gioia e serenità. E da oggi, grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione comunale e il Lions Club Tiferno, tutti i punti del percorso in cui i bambini sono soliti attendere il loro speciale bus saranno arricchiti da una simpatica segnaletica che renderà più visibile il progetto, rafforzando il senso di appartenenza al gruppo.” Parole di apprezzamento e gratitudine anche da parte del Lions Club Città di Castello Tiferno: “vedendo con quanta passione Matteo Mignolini svolge da anni il suo servizio di “Pedibus”, rallegrando le mattinate con le voci di tanti bambini che ravvivano il nostro meraviglioso centro storico, come Lions Club Città di Castello Tiferno abbiamo voluto segnalare con una cartellonistica apposita i punti di raccolta di questo servizio alle famiglie della nostra città. Finalmente il nostro “service” è giunto alla concretizzazione e questo grazie soprattutto: alla nostra socia Anna Picozzi, che caparbiamente ha creduto e portato avanti questo progetto, a Margherita Landi e Sergio Sberna, che hanno seguito la progettazione e la coordinato la realizzazione con le istituzioni, a Eta Beta che ha provveduto alla realizzazione materiale  della cartellonistica, all’amministrazione comunale di Città di Castello, in particolare modo l’assessore Rodolfo Braccalenti che ha sostenuto questa idea rendendola fattiva, l’architetto Lucia Bonucci del comune di Città di Castello per l’assistenza fornitaci e ai vigili urbani diretti dal comandante Emanuele Mattei. Con questo il club si avvia alla conclusione di questa annata, che ci ha visti svolgere diverse attività nel segno del nostro motto “We Serve””, ha concluso Marco Grosso, cerimoniere del Lions.
 
 
LA SCHEDA
 
Il progetto Pedibus ha previsto l’installazione di 7 pannelli per segnaletica di servizio posizionati in altrettanti diversi punti del centro storico a partire dalla Scuola Elementare San Filippo,  piazzetta di incrocio tra Via del Popolo e Piazza del Buonconsiglio,  Piazza Raffaello Sanzio,  Piazza Matteotti, Via del Soccorso, incrocio tra Via Luca Signorelli e Piazza San Giovanni in Campo ed incrocio tra Via San Florido e Via della Pendinella. I pannelli sono tutti con la stessa tipologia cromatica della dimensione 40 x 60. Ogni cartello riporta l’indicazione dell’ubicazione della stazione di fermata e l’orario di arrivo e partenza.

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