La gara di Reykjavík assegna punti maggiorati del 50%: fare bene sarà indispensabile per confermare il buon inizio di stagione del team italo-sammarinese
Strade sterrate e alte velocità sono le principali caratteristiche dell’E-Rally Iceland, sesta prova della Bridgestone FIA Ecorally Cup. Al via ci saranno i leader della classifica iridata, Guido Guerrini e Artur Prusak, che hanno raggiunto l’Islanda con un complesso viaggio via terra e mare, portando con sé la Kia e-Niro allestita da Gass Racing con il supporto di Sportmotors Management.
La scelta di utilizzare la vettura reduce dalla vittoria belga, anziché prepararne una direttamente sull’isola atlantica, nasce dalla volontà di continuare a sfruttare le eccellenti caratteristiche in termini di efficienza energetica – vera arma in più del team italo-sammarinese in questo avvio di stagione. Per affrontare i terreni più ostici, l’auto sarà equipaggiata con nuovi e resistenti pneumatici, frutto della confermata collaborazione con Bridgestone, indispensabili per una gara dove sassi e pietre aumentano il rischio di forature.
Il cospicuo bottino di punti in palio ha richiamato a Reykjavík numerosi protagonisti della stagione, tra cui gli spagnoli Fernández-Fernández, i bulgari Dedikov-Dedikova, gli svizzeri Ott-Ott e la nutrita rappresentativa ceca. Oltre al campione del mondo Michal Žďárský, questa volta navigato da Martin Venuš (in sostituzione di Jakub Nábělek, assente per impegni personali), saranno presenti anche i promettenti Koreňý-Bohumš, reduci da un brillante ottavo posto in Belgio. A completare il parterre, una folta schiera di equipaggi islandesi in cerca dei primi punti iridati.
Islanda, Cina e Madera sono le tre gare del calendario FIA che assegnano punteggio maggiorato del 50%. Al vincitore andranno 22,5 punti anziché 15, al secondo 18 invece di 12, al terzo 15 anziché 10. In un campionato che tiene conto dei migliori otto risultati su tredici gare, l’esito di questi tre appuntamenti sarà cruciale per la classifica finale.
L’E-Rally Iceland si svolgerà tra venerdì e sabato nell’arco di sole 21 ore, sfruttando la luce perenne di questo periodo dell’anno. Le dodici prove speciali si snoderanno su 341 chilometri, con ulteriori 223 chilometri di trasferimenti.
“Essere qui con la nostra Kia, dopo essere partiti dall’Italia e aver affrontato un viaggio incredibile attraverso mezza Europa, è l’ennesima dimostrazione che non lasciamo nulla al caso nella gestione logistica delle gare,” ha raccontato Guido Guerrini durante una conferenza stampa improvvisata a bordo del traghetto tra Danimarca e Islanda. “Portare un’auto elettrica fin quassù è già una vittoria, che dimostra sia i pregi che i limiti di questo tipo di veicoli.”
Alla vigilia della gara islandese, Guerrini e Prusak vantano 19 punti di vantaggio su Žďárský-Nábělek. L’assenza del copilota ceco potrà favorire Prusak, mentre Guerrini dovrà difendere o tentare di incrementare il distacco nei confronti del diretto concorrente.